Lugano-YB: le pagelle dei gialloneri

scritto da Simone Morandi

Senza strafare, gli uomini di Hütter espugnano Cornaredo: ecco le nostre valutazioni

Mvogo 6.5: Compie un solo intervento, ma decisivo: è vero, Sadiku avrebbe potuto tirare solo lì, ma lui è presente e gli vale il mezzo voto in più in pagella.

Joss 6.5: Ordinaria amministrazione fino al cross al bacio che manda in rete Sulejmani.

Rochat 6: Disbriga la pratica con ordine, anche perché il Lugano fa poco per metterlo in difficoltà.

Nuhu 5.5: Mette in campo la sua grande fisicità, e meriterebbe la sufficienza se non fosse per l’errore che manda in porta Alioski rischiando di complicare il finale di gara dei suoi.

Mbabu 6: Nobilita una prestazione piuttosto anonima con l’assist per il 2-0 di Hoarau.

Sulejmani 7: Che sia fascia sinistra o destra, fa più o meno quello che vuole. Si fa trovare puntuale all’appuntamento col cross di Joss e sblocca la gara.

Bertone 6.5: 23 anni compiuti da poco, ma in campo pare ne abbia una decina in più per come sa districarsi con esperienza in ogni situazione.

Sanogo 6: Combatte e soffre poco contro il centrocampo bianconero oggi particolarmente abulico.

Schick 5.5: Insieme ad Assalè, è tra i meno brillanti dei suoi.

Assalè 5.5: Come per Schick, si vede poco anche se lascia intravedere grandi potenzialità.

Hoarau 6.5: Sornione. É sempre in agguato dietro ai difensori bianconeri, in attesa della palla giusta, che alla fine arriva. E lui non sbaglia.

Subentrati:

Ravet 6.5: Il suo ingresso cambia il match, dando profondità e tecnica all’attacco bernese.

Frey 6: Meno appariscente di Ravet, ma il suo ingresso è altrettanto positivo per la squadra.

Leckjass sv: pochi minuti per lui.

All. Hütter 7: La sua squadra non fa nulla di trascendentale, ma con l’inserimento di Ravet e Frey dimostra che la partita, lui, la vuole vincere. Ed ha ragione: nei 3 punti conquistati oggi, c’è molto del suo.