Senza strafare, gli uomini di Hütter espugnano Cornaredo: ecco le nostre valutazioni
Mvogo 6.5: Compie un solo intervento, ma decisivo: è vero, Sadiku avrebbe potuto tirare solo lì, ma lui è presente e gli vale il mezzo voto in più in pagella.
Joss 6.5: Ordinaria amministrazione fino al cross al bacio che manda in rete Sulejmani.
Rochat 6: Disbriga la pratica con ordine, anche perché il Lugano fa poco per metterlo in difficoltà.
Nuhu 5.5: Mette in campo la sua grande fisicità, e meriterebbe la sufficienza se non fosse per l’errore che manda in porta Alioski rischiando di complicare il finale di gara dei suoi.
Mbabu 6: Nobilita una prestazione piuttosto anonima con l’assist per il 2-0 di Hoarau.
Sulejmani 7: Che sia fascia sinistra o destra, fa più o meno quello che vuole. Si fa trovare puntuale all’appuntamento col cross di Joss e sblocca la gara.
Bertone 6.5: 23 anni compiuti da poco, ma in campo pare ne abbia una decina in più per come sa districarsi con esperienza in ogni situazione.
Sanogo 6: Combatte e soffre poco contro il centrocampo bianconero oggi particolarmente abulico.
Schick 5.5: Insieme ad Assalè, è tra i meno brillanti dei suoi.
Assalè 5.5: Come per Schick, si vede poco anche se lascia intravedere grandi potenzialità.
Hoarau 6.5: Sornione. É sempre in agguato dietro ai difensori bianconeri, in attesa della palla giusta, che alla fine arriva. E lui non sbaglia.
Subentrati:
Ravet 6.5: Il suo ingresso cambia il match, dando profondità e tecnica all’attacco bernese.
Frey 6: Meno appariscente di Ravet, ma il suo ingresso è altrettanto positivo per la squadra.
Leckjass sv: pochi minuti per lui.
All. Hütter 7: La sua squadra non fa nulla di trascendentale, ma con l’inserimento di Ravet e Frey dimostra che la partita, lui, la vuole vincere. Ed ha ragione: nei 3 punti conquistati oggi, c’è molto del suo.