A volte viene da chiedersi se alla Federazione interessi davvero l’accesso della nazionale under 21 alla fase finale del campionato europeo di categoria.Ieri i giovani rossocrociati hanno giocato la loro sesta partita del proprio gruppo di qualificazione, in trasferta contro il Portogallo allo Stadio da Mata Real di Paços Ferreira. Se non era l’ultima spiaggia poco ci mancava: poteva essere l’occasione buona per non far scappare la capolista Romania (che già aveva quattro punti di vantaggio) e per tenere a bada i lusitani (tre punti sotto gli elvetici con due partite in meno).
L’occasione era eccellente per gettare nella mischia qualche nome eccellente: Embolo, Zakaria, Edimilson Fernandes ed Elvedi su tutti. Tra timori d’infortunio ed esagerata sudditanza rispetto ai loro club d’appartenenza, tutti e quattro sono invece rientrati nelle loro squadre. Senza che l’ASF battesse apparentemente ciglio.
Risultato? L’undici di Heinz Moser si è fatto battere dai lusitani per 2-1, la Romania ha guadagnato un altro punto pareggiando con il Galles e le chance della Svizzera di partecipare alla fase finale (in Italia e a San Marino) sono praticamente nulle.
Ci sarebbe poi da comprendere come mai una squadra che comunque comprende elementi del valore di Oberlin, Lotomba e Ajeti non sia in grado di totalizzare nemmeno un punto di media a partita. Ma questo è ancora un altro discorso.
