Dopo la convincente prestazione di Domenica nella partita vinta per 4-1 contro il Sessa, abbiamo avvicinato Marco Comendulli, attaccante del Ligornetto, che la scorsa stagione si è reso noto di un ottimo campionato con i gialllo-neri. Per il giocatore classe ’91, quest’anno si tratta della terza stagione con la maglia dei momò.
Marco, quanto è importante iniziare il campionato con una vittoria?
“Partire con una vittoria è molto importante per tutti. Avendo una mentalità da vincenti come ci ha sempre insegnato mister Ravani, vincere queste partite con un risultato così netto è molto importante per noi e ci dà molta fiducia per il futuro. Sabato prossimo affronteremo il Gudo, che seppur non essendo un campo difficilissimo dovremo impegnarci al 100% per portare a casa altri 3 punti. Quest’anno dovremo analizzare partita per partita per riuscire a vincerle tutte.”
La scorsa stagione avete sfiorato la promozione in IV Lega. Quest’anno, anche se siete in un gruppo nuovo, la promozione è sempre il vostro obiettivo?
“Assolutamente sì. All’inizio della scorsa stagione il nostro obiettivo non era quello di vincere il campionato, ma finendo con 31 punti il girone d’andata abbiamo pensato che la promozione poteva diventare un nostro obiettivo. Quest’anno invece l’obiettivo principale è chiaramente quello di vincere il campionato e conquistare la promozione in quarta Lega.”
Avete avuto dei cambiamenti in squadra. Pensi che la rosa si sia rinforzata?
“Secondo me il livello di squadra si è alzato notevolmente. Per ogni reparto abbiamo preso dei giocatori che ci possono garantire ancor maggior qualità rispetto lo scorso anno. Secondo me a livello di mercato possiamo ritenerci molto soddisfatti.”
Lo scorso anno eri una pedina fondamentale della squadra giallonera. Quest’anno ti sei posto degli obiettivi?
“No, io non mi pongo mai un obbiettivo. L’unica volta che mi sono posto un obiettivo era per una scommessa con il presidente, mentre adesso l’unica cosa che voglio è aiutare il più possibile la squadra a vincere.”
Per curiosità..l’avevi poi vinta la scommessa?
“Purtroppo no.. Avevo realizzato 15 reti tra campionato e coppa, ma dato che la scommessa era valevole solo in campionato l’ho persa. Però mi sono rifatto lo scorso anno segnando solo in campionato 20 reti (ride n.d.r.)”
