Mercato TI: settimana di novità?

scritto da Redazione

Il mercato stagnante del Chiasso non preoccupa più di tanto i tifosi.

Abituati a ritrovarsi alla ripresa degli allenamenti con parecchie novità, al “Riva IV” ci si dovrà accontentare di quel che c’è per un ritorno al lavoro decisamente anomalo non fosse per il cambio di allenatore (l’ennesimo) che porterà evidentemente una ventata di novità. Questo in sintesi il punto oltrepassata la metà di giugno e quindi relativamente ancora lontani dall’inizio dei giochi per i tre punti. Indipendentemente da chi rimpinguerà la rosa della squadra a disposizione del tecnico Alessandro Mangiarratti, non fa nemmeno tanto notizia l’indecisione manifestata dalla dirigenza nei confronti dell’opportunità di confermare quei giocatori dai quali ci si attendeva di più all’inizio della stagione 2017-18: anche questa situazione sembra di riflesso una conseguenza di quanto sta accadendo più in alto in quel di Cornaredo.

E’ indubbio che il Chiasso della gestione Abascal abbia giovato dei numerosi elementi arrivati da Lugano e che ora la società sia in stato di attesa per capire quali elementi potrebbero essere ritenuti superflui per la causa della compagine di Super League. La piramide delle categorie stabilisce la gerarchia di un mercato (povero) che logicamente condiziona a cascata anche tutte le realtà minori a partire da quella di Mendrisio per poi passare alle compagini di 2^ interregionale e via dicendo. Niente male in prospettiva di sane collaborazioni salvo cercare di rispettare quelle tempistiche che se spese male possono poi riflettersi sui risultati delle prime giornate di campionato ma anche sulla stagione dei singoli giocatori.

Realtà da ormai qualche stagione a parte è quella di Bellinzona: club che può permettersi un’azione in discreta autonomia che dipende solo in minima parte dalle strategie delle altre più avanzate realtà del Canton Ticino. Anche perché, giusto sottolinearlo, una società che ha conquistato tre promozioni in quattro stagioni e che si appresta ad affrontare una categoria che confina con la SFL è indubbiamente stata in grado di muovere i passi nella misura corretta e con invidiabile originalità nelle scelte che ne hanno poi decretato i successi. Ci si attende molto da questa settimana: i tifosi sperano di potersi distrarre dal mondiale russo anche con notizie che arrivano dalle loro squadre di club.

Foto archivio Chalcio: a Chiasso ci si augura di tornare a vedere una tribuna così gremita.