Vladimir Petković, ct della Svizzera – © football.ch
Qualche giorno dopo lo spettacolare 5-2 rifilato al Belgio, e valso la qualificazione alla Final Four di UEFA Nations League, il ct della nazionale rossocrociata Vladimir Petković stila un bilancio sugli avvenimenti accaduti negli ultimi dodici mesi
“Per me il 2018 è stato un anno decisamente positivo”, afferma il 55enne, che, con una media-punti di 1.9 punti in 50 incontri disputati a capo della selezione elvetica, risulta il tecnico più vincente della storia.
Il discorso si sposta sul caos venutosi a creare in seguito all’esclusione di Valon Behrami: “In quel caso – rivela “Vlado” – c’è stato una grande incomprensione. Dispiace che sia finita così, ma ho detto a Valon le stesse cose che ho detto agli altri giocatori. Blerim Džemaili, ad esempio, mi ha ringraziato per le avventure vissute assieme. Io non posso decidere il momento in cui un calciatore pone fine alla sua carriera in Nazionale. Ognuno deve dimostrare di poter appartenere al gruppo. In campo non ci vanno i più giovani, ma i migliori”.
