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La Nazionale Svizzera Under 18 e i pari età della Danimarca, affrontatisi nuovamente in un test amichevole allo Stade de Chailly di Montreux, nel Canton Vaud, si sono lasciati esattamente come due giorni prima, ossia senza un vincitore né un vinto
Se martedì il risultato finale è stato di 2-2, ieri il punteggio è stato meno «corposo»: al triplice fischio del direttore di gara il display segnava infatti 1-1. A differenza di quanto accaduto nel primo incontro (con tre reti siglate tra il 17′ e il 24′), gli spettatori presenti hanno dovuto attendere il minuto 76 per osservare il primo gol. A firmarlo è stato il capitano rossocrociato Samuel Kasongo. I nordici non si sono persi d’animo e all’81’ sono pervenuti al punto del definitivo pareggio con Mathias Kvistgården, già a segno nel più roboante pareggio di quarantotto ore prima.
«L’atteggiamento e la voglia dimostrati dai ragazzi sono stati ottimi. Possiamo essere alquanto fiduciosi. Ciò che mi rallegra di più è che c’è stato un netto miglioramento tra la prima e la seconda partita, in cui l’intensità è stata senza dubbio più elevata. Credo che siamo stati migliori dei danesi. Ma, come già accaduto martedì, ci hanno colpito nella fase finale. Perciò, dovremo lavorare per fare in modo di mantenere la medesima intensità per tutti i novanta minuti di gioco», così il commissario tecnico dei giovani rossocrociati Heinz Moser.
