Neuchâtel Xamax, Henchoz ora attacca il patron Binggeli: “Mi ha ingannato!”

scritto da Claudio Paronitti

Prima la nota stampa in cui veniva annunciata la separazione a fine stagione, poi il comunicato concernente il suo successore. Ora, Stéphane Henchoz si toglie qualche sassolino dalle scarpe, attaccando il numero uno del Neuchâtel Xamax

Dalle colonne del Blick, l’attuale tecnico rossonero ha commentato con fermezza la decisione di affidare la panchina a un altra persona (nello specifico Joël Magnin): “Lui [il Presidente Christian Binggeli] mi ha mostrato per filo e per segno i fatti. Quando ci siamo parlati, lui aveva già preso la sua decisione. Voleva una nuova struttura e, di conseguenza, un nuovo allenatore. Mi sono sentito ingannato!”.

Il concetto di affidare la guida a un allenatore inteso a far crescere i giovani non è ben chiaro al 44enne: “Negli ultimi anni abbiamo lavorato molto bene con ragazzi di 20-21 anni. Penso a Cédric Zesiger, ora al Grasshopper, a Pedro Teixeira, ora allo Young Boys, o ancora a Charles Pickel, che gioca con noi, e Afimico Pululu”.

L’ex difensore di Liverpool e nazionale rossocrociata conferma che per l’addio non si è trattato di una questione economica. Mollare adesso, tuttavia, non è nel suo carattere. Mentre, per ciò che concerne la prossima stagione Henchoz non ricoprirà alcun ruolo in società: “Nella maniera più assoluta!”, le sue significative parole.

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