Neuchâtel Xamax-Sion, la partita secondo i protagonisti

scritto da Claudio Paronitti

Il secondo derby romando della stagione si disputerà questo pomeriggio alla Maladière di Neuchâtel tra Xamax e Sion. Ecco i pensieri degli annunciati protagonisti del duello svizzero-francese

Laurent Walthert (portiere Neuchâtel Xamax FCS): “I tanti infortuni in difesa cambiano le condizioni, anche per me. Ho l’abitudine di giocare con i miei due gladiatori, Igor Djurić e Mustafa Sejmenović. Ora, devo ricostruire una comunicazione con Mārcis Ošs e Arbnor Fejzulahi, i quali non parlano francese. Cerchiamo di preparare il match nel migliore dei modi, anche se non è facile. Se analizziamo bene la situazione, è il Sion che deve preoccuparsi. I vallesani hanno un budget nettamente più alto del nostro, non hanno problemi di infortuni, hanno l’abitudine a giocare in Super League e hanno un solo punto in più di noi. Sono loro che devono interrogarsi sulle loro condizioni. A noi, non resta che giocare…”.

Michel Decastel (allenatore Neuchâtel Xamax FCS): “Con la difesa che abbiamo attualmente a disposizione, avremo poche chance quest’anno. La sfortuna, però, sta giocando un ruolo importante”.

Freddy Mveng (centrocampista Sion): “L’ultima vittoria ci ha tolto un peso. Era da un po’ che non conquistavamo tre punti. Il successo di Lucerna ci ha permesso di trascorrere una settimana tranquilla. Abbiamo tutte le intenzioni di prendere la sfida come un nuovo inizio e lanciare nel contempo una serie positiva. In più, contro il Neuchâtel Xamax abbiamo già vinto in casa nostra. Inoltre, abbiamo un nuovo coach e tutto ciò per fare bene. I neocastellani si ritrovano più o meno nella nostra stessa situazione, ossia in una spirale abbastanza negativa. Sono però imbattuti da due partite, un aspetto che li renderà pericolosi. È un match che entrambi vogliamo vincere”.

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