Nuzzolo e Chagas: il bello del CHalcio che (ci) piace

scritto da Davide Perego

Tre rigori – regalato quello al FCRJ, ineccepibili i due concessi al NX – hanno caratterizzato la sfida del Grünfeld

Non è anomalo che i 17 punti che dividono la solida capolista Neuchâtel Xamax dal Rapperswil non si siano praticamente visti nei 95′ di sabato scorso. E’ giusto considerare che Djuric e Sejmenovic si siano divorati in circostanze simili un goal quasi fatto (di testa il primo, con il piatto mancino il secondo), ma nella partita il Rapperswil ci è stato eccome, nonostante il vantaggio di aver ricevuto in regalo un calcio di rigore inesistente. Mychell Chagas ha dimostrato di essere un giocatore di grande intelligenza che nella rete del primo vantaggio ha messo nero su bianco quello che serve sapere per giocare ad alto livello: nasce e si conclude dai piedi del capitano il goal del 1-0 con la differenza fatta tutta nel taglio a centro area dopo aver chiesto assistenza a Fazliu e aver tratto vantaggio dall’atteggiamento di colpevolezza assoluta da parte di Mike Gomes.

Dall’altra parte gioca però un certo Raphael Nuzzolo che ha trasformato due calci di rigori calciati come dice la legge del calcio: quelli che per quanto intuibili, non possono lasciare scampo ad un pur bravo portiere. 13 centri in 15 partite (0,87 di media) per un giocatore sopraffino per la categoria e per la sua età: da far vedere ai ragazzini, ma soprattutto a coloro che si sentono troppo bravi da non aver nulla da imparare, il controllo a seguire in corsa col destro e la conclusione a lambire il palo di sinistro a metà ripresa. per chi avesse tempo, voglia e passione: siamo al minuto 67′ della sfida del Grünfeld.

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