La “notizia”, si fa per dire, trattandosi di prassi che oramai travolge a qualsiasi latitudine più o meno tutte le società che non navigano in acque limpide a livello di risultati, è che il FC Mendrisio-Stabio ha un nuovo allenatore.
Giorgio Dossena, tecnico italiano della formazione ticinese che milita nel Gruppo 3 di Prima Lega, è stato esonerato nella giornata di ieri ed il suo posto sarà occupato dal connazionale Paolo Malnati (foto CHalcio.it) già assistente di Roberto Gatti sulla panchina momo.
Una decisione probabilmente sofferta ma altrettanto inevitabile in considerazione dei risultati altalenanti ottenuti dai biancogialloneri dopo un terzo di campionato.
L’esperienza e la preparazione di Malnati, che in questi anni ha maturato una quasi “maniacale” conoscenza delle compagini che militano nel campionato di Prima Lega, potrebbe contribuire ad un immediato cambio di rotta per la squadra del DS Rapelli che potenzialmente vale posizione di classifica nei paraggi della zona playoff con licenza di ferire in caso di passi falsi di qualcuna delle candidate alla promozione.
Il debutto del tecnico varesino avverrà mercoledì 20 ottobre al Comunale al cospetto del modesto Buochs, ultimo in classifica con 5 punti e 39 reti subite.
COMUNICATO STAMPA UFFICIALE
Il Comitato del FCMS, alla luce dell’insoddisfacente situazione sportiva della Prima Squadra, comunica di aver interrotto il rapporto con l’allenatore signor Giorgio Dossena, affidando tale funzione al signor Paolo Malnati, già assistente del mister Roberto Gatti durante la passata stagione.
Il Comitato tiene in particolar modo a ringraziare Giorgio Dossena per il suo indiscutibile impegno, capacità professionale e per la sua dedizione alla causa del FCMS, purtroppo non coronati dai risultati sportivi che tutti avevano desiderato.
La dirigenza della società auspica che con l’inserimento di Paolo Malnati la squadra riesca finalmente a trovare gli stimoli per uscire dall’attuale crisi di risultati per andare ad occupare una posizione di classifica più consona alle proprie potenzialità.
La dirigenza non ha dimenticato di richiamare pure tutti i giocatori farsi carico delle proprie responsabilità nei confronti del Club, dei compagni di squadra, dello staff e del pubblico, soprattutto in un momento delicato come l’attuale.
Comitato FCMS
8 commenti
era ora!
adesso nessuna pietà forza ms!!
RETROCESSI CON QUESTA SPECIE DI NUOVO MISTER
Sei un parente di Dossena?
ma come fa ad allenare questo soggetto se non ha patentino elvetico ???? la socetà dia spiegazioni
Campo minato. Non conosco la situazione nei dettagli che riguardano i patentini degli allenatori. Visto che anche in Super League ha allenato o allena gente senza patentino immagino sarà possibile farlo anche in Prima e Seconda Lega.Che poi sia giusto o sbagliato è un'altra storia che fa parte di un discorso che non riguarda solo il calcio.
Il "soggetto", che ha un nome ed un cognome, ha già dimostrato e saprà confermare le proprie qualità e credo che la società (con la "i")potrà eventualmente rispondere direttamente alle sue accuse. Piuttosto, in un sito come il nostro nel quale ci si confronta sul nostro sport preferito, sarebbe interessante sapere se ha il dente avvelenato con il Sig. Malnati per un motivo particolare o se trattasi di "battaglia" legittima legata al discorso del "patentino elvetico".
Buon pomeriggio
Davide Perego
non conosco personalmente sig.malnati, ma da "patentato"svizzero dco che siamo stufi di partecipare a corsi impegnativi nel ns paese e poi un'infinità di tecnici italiani conducono squadre elvetiche. Sono le socIetà che dovrebbere essere punite
Su questo può avere delle ragioni evidenti e sicuramente ha tutto il mio rispetto. Non ne farei tuttavia una questione, oramai superata, tra italiani e svizzeri. Accendo Rete Uno e ascolto sempre canzoni italiane. C'è da commentare un fatto di portata internazionale e gli opinionisti sono quelli del Sole 24 ore o del Corriere Della Sera. Anche per commentare uno sport nazionale come lo sci trovo una voce italiana. I conduttori sono italiani. Al cinema proiettano film italiani. Leggono libri italiani. Odiano i frontalieri. Insomma un labirinto dal quale non se ne esce tanto facilmente senza sconfinare nella politica dalla quale, almeno qui, è forse meglio starne fuori.Interessante e meritevole di approfondimento la sua riflessione. Io sono a disposizione anche privatamente. chalcio@gmail.com
PD
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