Sul sintetico del Lipo Park, Sciaffusa e Chiasso hanno confermato il loro stato di cattiva salute: i rossoblu hanno però dimostrato parziale orgoglio e professionalità nel momento forse più difficile di tutta la stagione.
Divisione della posta senza particolari emozioni ? Fino a un certo punto è stato così. Almeno fino alla rete di Ceesay, Sciaffusa – Chiasso è stato episodio che non sarebbe passato di certo alla storia. Una partita definita da “sonnolenza” che Urs Schnyder ha fatto il possibile per tenere “viva” distribuendo ben tre gialli e un rosso (tutti all’indirizzo dei rossoblù) nei soli primi 45′. Il direttore di gara ha poi cercato di entrare nel guinnes dei primati nel corso della ripresa e forse vi è anche riuscito. Per la terza volta in cinque partite, la squadra di Abascal ha regalato superiorità numerica al suo avversario per abbondante tempo di gioco: il Chiasso ha infatti giostrato in inferiorità numerica 197′ su 450′ (recuperi esclusi). Questa sera, hanno lasciato il match Soumare (45′), il “solito” Delli Carri (53′) e Francesco Russo (84′).
Rispetto alla formazione schierata lunedì scorso con lo Xamax, il tecnico spagnolo opta per l’unica variante Farrugia (rientrato dalla squalifica) al posto dell’infortunato Said. Nello Sciaffusa (battuto anch’esso in casa nell’ultimo turno dal Wil) Boris Smiljanic rinuncia sorprendentemente a Sessolo, a Tranquilli ed è privo degli squalificati Mavlja e Qollaku. Dentro dal primo minuto Paulinho, Helbling, Mikari (recuperato in extremis) e Gül.
Primo tempo senza alcuna nota (eccetto l’espulsione di Soumare) con un solo tiro nello specchio della porta, opera di Farrugia. Ripresa che si apre con il doppio cambio di Abascal: dentro Bruno Gennari per Zakaria Hamadi e Assan Ceesay per lo spento Josipovic. Delli Carri si fa cacciare dopo pochi minuti lasciando in 9 la sua squadra e il Chiasso è costretto a spendere il terzo cambio quando mancano 35′ al termine della partita. E’ proprio l’ex bianconero Ceesay a sbloccare però il risultato in 9-11 firmando con grande qualità e furbizia una rete che lo porta in vetta ai marcatori della squadra.
Detto del Chiasso, in campo avrebbe dovuto esserci anche la squadra di casa che tuttavia crea la prima ed unica (vera) palla goal dei suoi primi 70′ con Paulinho: il capitano giallonero colpisce il palo della porta difesa da Russo.
Gli ultimi dieci minuti di gioco cambiano la storia della partita e consentono alla stampa di aprire un capitolo a parte. I gialloneri prima pareggiano con il giovane Yannick Helbling (prima rete in Challenge) e poi segnano il 2-1 con una punizione di Cicek in situazione grottesca di 11 contro 8 per l’espulsione anche di Francesco Russo e con Abedini tra i pali. Dopo 7′ di recupero, Schnyder manda i rimasti in campo a fare la doccia dopo un estremo tentativo dei rossoblù con Gennari proprio allo scadere. Prima vittoria dello Sciaffusa dopo 4 sconfitte di fila. Chiasso ancora senza successi nel 2018: un punto in cinque partite.
FC Sciaffusa – FC Chiasso 2:1 (0:0)
Reti: 62′ Ceesay 0-1, 83′ Helbling 1-1, 86′ Cicek 2-1.
FC Sciaffusa: Matic; Goncalves (48′ Demhasaj), Bunjaku, Fioravanti; Paulinho, Helbling, Pickel, Mikari (63′ Sessolo); Castroman; Cicek, Gül. All. Boris Smiljanic.
A disposizione: Grasseler, Tranquilli, Barry, Del Toro, Vannuca.
FC Chiasso: Russo; Soumare, Delli Carri, Martignoni, Monighetti; Kabacalman (54′ Rey); Fatkic, Abedini; Hamadi (46′ Gennari); Farrugia, Josipovic (46′ Ceesay). All. Guillermo Abascal.
A disposizione: Mossi, Belometti, Xaysensourinthone, Ramcilovic.
Note: Lipo Park – Sciaffusa – 420 spettatori – Arbitro: Urs Schnyder (Jan Köbeli, Michael Lüthi, Tobias Thies). FCS senza: Qollaku, Mevlja (squalificati). FCC senza: Facchin, Nilovic, Said, Charlier (infortunati), Urbano, Soumah, Bellante, Cvetkovic, Guerchadi, Vergine, Oberlin (non convocati). Pali: 72′ Paulinho. Ammoniti: 21′ Soumare, 26′ Delli Carri, 35′ Josipovic, 62′ Cicek, 64′ Demhasaj, 82′ Fatkic, 90’+1′ Rey. Espulsi: 45′ Soumare, 53′ Delli Carri (doppia ammonizione), 84′ Russo. Angoli: 9-1 (4-0). Possesso palla: 53% – 47% (44% – 56%)
