Power Ranking RSL: Ultimo? Il Basilea!

scritto da Flavio Ferraria

Settimo appuntamento con la Power Ranking della Raffaisen Super League.
1 LOSANNA. Non possiamo non dare la palma del migliore al Losanna e al suo allenatore Fabio Celestini.
Vincere a Basilea non è facile, ma i vodesi ci sono riusciti. La cosi detta partita perfetta, per concentrazione e abnegazione. Adesso serve la continuità.

2 YOUNG BOYS. Battere il Lugano non era cosa facile. L’espulsione del brasiliano Junior gli ha facilitato le cose.  Domenica pomeriggio ha dato la sensazione che è una squadra che vuole il titolo di Campione, al momento si è ripresa il primo posto.

3 GRASSHOPPER. Con Murat altro GC! In altre occasioni dopo il gol degli avversari si sarebbe sciolto come neve al sole. Invece ha reagito, ci ha creduto e ha vinto. “Le cavallette” sono tornate.

4 ZURIGO. Ha tentato in tutte le maniere di piegare la resistenza del San Gallo, arrivato al Letzigrund per prendere un punto. Ha attaccato, ci ha provato era passato in vantaggio con il gol di Konè in netta posizione di fuorigioco. Poi dopo il pari sangallese non è stato lucido e ha finito con il fiatone.

5 SAN GALLO.  Arrivato a Zurigo per prendere il “punticino” ci è riuscito, ma la sua partita è stata gagliarda.
Dopo il gol subito, in fuorigioco, poteva crollare ma le squadre di Contini poche volte vanno in confusione.

6 LUGANO. Eppure l’inizio allo Stade de Suisse non è stato da buttare, poi il gol preso proprio un minuto prima della pausa e l’espulsione di Junior all’inizio del secondo tempo (al decimo secondo…) hanno fatto che il Lugano si inchinasse senza reagire. Non c’è tempo per stare qui a leccarsi le ferite, da giovedi si ricomincia….

7 SION. Un peccato la sconfitta. I vallesani hanno giocato una partita di qualità sia dal punto di vista fisico che tattico. Al momento non si hanno notizie da Sion per eventuali stravolgimenti in panchina. Costantin deve riflettere e lasciare ancora del tempo al tecnico italiano.

8 THUN. Questa squadra è davvero incredibile. In vantaggio per due gol che portano la firma di Rapp e Spielmann non riesce a chiudere la partita. Si fa rimontare: un vero peccato.

9 LUCERNA.  Non convince, gioca poco a calcio eppure e lì al quarto posto in classifica, non demorde mai e lotta fino all’ultimo anche contro se stessa: è a tre punti dalla nuova capolista. E quando comincerà a carburare dove potrà arrivare?

10 BASILEA. L’ultimo posto lo merita tutto. In totale confusione. Senza capo né coda, Va bene tutto come il ridimensionamento economico, ma qui non si sono presi giocatori pensando di avere già tutto per vincere la nona volta il campionato e arrivare agli ottavi di Champions. Al momento il futuro è nero.