Power Rankings: Top 11 andata di Super League

di Ariele MombelliSi è concluso lo scorso weekend il girone di andata di Super League. Come prevedibile, il Basilea si è di nuovo reso assoluto protagonista, mantenendo la vetta dalla prima all’ultima giornata. Si pensava potesse opporre più resistenza lo Young Boys, che però, nonostante un mercato estivo di ottimo livello, ha perso il treno sin da subito. A mettere (meno) di qualche dubbio ai renani allora ci si è messa la macchina da gol costruita ottimamente da Pierre Tami, il Grasshopper. Le cavallette però alla lunga dovrebbero cedere ulteriormente allo strapotere della squadra di Urs Fischer, che è destinata a centrare senza alcun problema il suo diciannovesimo titolo svizzero. Quarto si è classificato il Lucerna di Babbel, squadra sempre ostica da affrontare.

Il San Gallo, reduce da un cambio di allenatore in corsa, ha chiuso al quinto posto, senza né incantare né deludere. Appagato dall’ottima campagna europea, il Sion ha deluso, classificandosi solo al sesto posto. Due punti in meno per il Thun, anch’esso ripresosi bene dopo una partenza sottotono che è costata il posto a Sforza. Settimo in graduatoria (con tanto rammarico) c’è il Lugano di Zeman, compagine capace del meglio come del peggio. Peggio hanno fatto Zurigo (che delusione!) e Vaduz, che si giocheranno la salvezza probabilmente con i bianconeri e con il Thun.