Quale vendetta contro il FC Locarno ?

scritto da Davide Perego

Il FC Locarno non avrebbe passato comunque un Natale sereno. E questo a prescindere dalle indiscrezioni che chissà per quale motivo (e questo non è dato a sapersi) sono state divulgate pubblicamente proprio in concomitanza con la campagna lanciata dal club verbanese atta a sensibilizzare potenziali interessati nel dare una mano al club. L’effetto ottenuto dalle ultime uscite di una parte di stampa è stato quello di  stroncare sul nascere l’interesse di qualche timido potenziale investitore. Di questo ne abbiamo prova concreta.

Il punto è però a nostro avviso quello sottolineato dal Presidente Nicora su Facebook. Che siano indiscrezioni sull’acquisto di un giocatore o lo siano per questioni ben più importanti – come quelle relative alla sopravvivenza di un club – oggi non si guarda in faccia a nessuno. La colpa non è solo della stampa ma in proporzione ben più solida di coloro che “vendono” notizie a terzi prima ancora che ai diretti interessati. Succede così ogni giorno e per qualsiasi tipo di informazione. La cosa fa venire in mente la lobbie della morte: ovvero, le notizie che arrivano alle società che operano nel campo delle onoranze funebri informate direttamente dalle cliniche – già prima del diretto interessato – sulle ore di vita gli siano rimaste.

L’argomento sarà ripreso all’interno dell’editoriale 2017 di CHalcio.com che cercherà di mettere a nudo i limiti della notizia così come il consumo rapido di giudizi nei confronti di giocatori, allenatori e squadre. Resta il fatto che dall’oggi al domani, l’entusiasmo che avrebbe potuto aiutare il FC Locarno è stato stroncato sul nascere dalla contromossa di chi evidentemente ha tutto l’interesse (economico o sportivo ?) per “vendicarsi” nei confronti della società.

2 commenti

Tiramisu
Tiramisu 24 Dicembre 2016 - 11:46

Si, è veramente pazzesco! Da non crederci.
Sapete cosa? Mi sa tanto che la vecchia dirigenza, quella che ha creato questa situazione, abbia tutto l interesse a far saltare il Locarno, cosi da non dover appianare l enorme buco “internazionale”.
Ma mi chiedo anche, qui in Svizzera si aprono le porte del segreto bancario per ogni sciocchezza, è mai possibile che non c è un procuratore che faccia una rogatoria internazionale pee svovate se qualcuno della vecchia dirigenza, negli ultimi dieci snni, abbia mai avuto un conto “sostanzioso” all estero?…..
Boh

abracadabra
abracadabra 26 Dicembre 2016 - 13:11

Diciamo che non solo la vecchia dirigenza ha questo interesse, non per niente dopo aver ricevuto la fatturina per l’affaire Cerro Portenio e viste le iniziative del Locarno, sono tornati alla carica con le dichiarazioni degli ultimi giorni. Penso che ne vedremo delle belle nei prossimi mesi

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