Il ruolo di direttore sportivo è assieme a quello dell’allenatore uno dei più a rischio nel mondo del calcio. Non sorprende dunque il licenziamento di un d.s.; quando però il suo sostituto è un calciatore (e capitano) l’evento lascia sbalorditi.È ciò che è appena accaduto ad Aarau dove, dopo un avvio di stagione orribile (due punti in quattro partite ed eliminazione dalla Coppa), Raimondo Ponte è stato esonerato e Sandro Bürki ne ha preso con effetto immediato il posto. Il 31enne centrocampista degli argoviesi si ritirerà inoltre dalla carriera agonistica (dopo 373 partite e 26 reti con l’Aarau) per potersi concentrare sul nuovo ruolo, che prevede anche la presenza nel consiglio d’amministrazione del club.
L’Aarau informa che l’avvicendamento era già previsto da tempo, ma la situazione contingente ne ha accelerato la messa in opera (inizialmente si sarebbe voluto implementare nella prossima stagione agonistica).
Inoltre Roger Geissberger, vice-presidente e delegato del cda, avrà per sua scelta un ruolo meno operativo, ma fungerà comunque da “trait d’union” tra il direttore sportivo e il consiglio d’amministrazione.
Il contratto del 62enne Ponte (ex allenatore di Lugano, Bellinzona e Chiasso) prevede un periodo di preavviso di tre mesi.
