Righi: “Non badiamo alla differenza di categoria, inizio importante per noi”

scritto da Riccardo Vassalli

Il mister degli ‘oranges’ a poche ore dalla sfida di Coppa Ticino: “Guai a risparmiarsi, loro centrano poco con il calcio di Quinta Lega.”

Dalle urla tra i pali a quelle in panchina. Alessio Righi non ha perso l’istinto di saper guidare gli altri, osservandoli da lontano. Una volta appesi i guanti al chiodo, il richiamo del campo è stato troppo forte per chi si nutre essenzialmente di calcio da parecchio tempo. Impossibile dire di no, quindi, alla panchina del Morbio, portarlo in Seconda Lega dopo le delusioni del club negli ultimi anni.
Con un organico sopra alla media, Righi ha ottenuto la tanto sognata promozione nel massimo campionato regionale. Ora, il Morbio, dopo un’entrata in materia lenta e complicata, lotta per qualcosa in più della semplice salvezza anche se “mantenere il posto in Seconda Lega rimane il principale obiettivo da raggiungere.”

Scaduto il tempo per gli esperimenti, il Morbio affronterà due test molto importanti per il futuro a partire da l’ottavo di  finale di Coppa Ticino di questa sera contro la Campionese. Poi testa all’importante derby momò contro il Rancate.

Per noi è importantissimo iniziare con il piede giusto per dare seguito al lavoro svolto in questa lunga preparazione. La sfida di Coppa e il derby sono due impegni fondamentali al fine della stagione stessa. Quella di stasera è una partita a eliminazione diretta quindi è vietato sbagliare, il derby con il Rancate è uno scontro fondamentale per tutte e due in ottica salvezza. Non possiamo permetterci di sbagliare atteggiamento e dovremo mettere in campo tutto quello che abbiamo dentro per ottenere il massimo risultato in ambedue gli impegni.

Nonostante le tre categorie di differenza, che Campionese ti aspetti questa sera?

So per certo che la Campionese non centra nulla con la 5a Lega. Mi aspetto una squadra molto organizzata e con grande voglia di fare risultato. Stiamo, quindi, preparando la partita senza badare alla differenza di categoria.”

Dipingici la tua squadra con tre aggettivi

La mia è una squadra giovane con grande voglia di dimostrare che anche in Seconda Lega può dire la sua. Tutti lavoro senza risparmiarsi e con grande dedizione. Tre aggettivi? Tenace, volenterosa e ambiziosa.”

 

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