Apriamo oggi una rubrica settimanale con la quale annotare e segnalare il comportamento di giocatori che hanno militato nelle squadre ticinesi ed oggi appartenenti ad altri clubs che disputano comunque i campionati svizzeri di SFL e prima lega. Un percorso che ci accompagnerà fino al termine della stagione. Partiamo con il campionato di Super League e con il debutto assoluto di Giotto Morandi con la maglia del GC nel match giocato al Letzigrund dalle cavallette contro il Basilea. Il quasi 20enne centrocampista ticinese non solo ha esordito con la maglia numero 31, ma lo ha fatto anche da titolare di fronte ai 5200 spettatori che hanno assistito alla sesta sconfitta interna stagionale della squadra di Fink.
Dopo un forzato periodo di stop, durato 265 giorni, Carlo Manicone ha ripreso contatto con l’agonismo puro ed ha contribuito al successo esterno del Chiasso in quel di Sciaffusa nella prima gara di Challenge League del 2019. Il 21enne attaccante italiano del FC Lugano aveva esordito in Super League lo scorso anno segnando una rete in undici apparizioni prima di infortunarsi seriamente.
Sempre nel campionato cadetto, va evidenziata la prestazione subito convincente di Markus Neumayr. L’ex granata (52 presenze e 9 reti con la maglia del Bellinzona tra il 2011 ed il 2013) ha prima sfiorato un goal incredibile colpendo la traversa da 35 metri e poi ha realizzato su calcio di punizione da posizione impossibile il temporaneo 2-0 dell’Aarau sul Wil. Nonostante i 32 anni, Neumayr permetterà alla Challenge League di annoverare tra i propri migliori elementi questo centrocampista offensivo che varrà probabilmente a fine stagione un posto nella Top 11 del torneo.
Di ritorno in Svizzera dopo svariate esperienze internazionali anche il difensore 28enne Dennis Iapichino cui Alain Geiger ha concesso 25’ nel vittorioso successo della capolista Servette sul Vaduz. Iapichino, aveva vestito la maglia del Lugano tra il 2010 ed il 2012 per un totale di 45 presenze ed una rete prima di seguire un percorso ricco di emozioni in MLS, Canada e poi anche in Toscana con Siena e Livorno.
