Ritorno al Futuro: “ticinesi” da esportazione (17)

scritto da Davide Perego

Ultima puntata per questa stagione 2018-2019 che per i campionati di SFL e Promotion si è conclusa nel fine settimana.

Continueranno invece i campionati della prima lega (la fase finale inizierà proprio questa sera) e della lega amatori. Si giocherà inoltre il barrage promozione-relegazione che nella SFL vedrà protagoniste Aarau e Neuchatel Xamax (giovedì la partita di andata).

In Super Legaue, il Lugano – nonostante l’incredibile inatteso sviluppo della gara con il Grasshopper – ha conquistato l’Europa League grazie al punto conquistato a Cornaredo contro le cavallette (Basic titolare) di fronte a quasi 5.000 spettatori. (titolare), questa volta non ha potuto contribuire ad un risultato positivo per il suo Lucerna, spazzato via dal tornado Young Boys nella cornice di oltre 30.000 spettatori dello Stade de Suisse. Male anche il San Gallo, che come il Lucerna si giocava l’Europa League negli ultimi 90 minuti contro lo Zurigo. Peter Zeidler ha inserito ancora nella ripresa Simone Rapp mentre Nicolas Lüchinger è infortunato. Nello Zurigo, Marchesano titolare e Ceesay infortunato. Il Thun di Tosetti (infortunato) ha sbancato il Tourbillon guadagnandosi i preliminari di Europa League dopo un campionato meritevole di questa grande soddisfazione a fronte di un budget irrisorio rispetto a quello delle squadre che si è lasciato alle spalle. Decisiva la prima rete in Super League del 25enne Chris Kablan. Nel Sion, Kasami ha giocato come sempre dall’inizio, prima di essere sostituito.

Lo Xamax (Charles-André Doudin squalificato e Igor Djuric infortunato) è stato battuto a Basilea 4-1 e si concentrerà ora sul barrage.

In Challenge League, si è chiuso con il botto di spettatori (peggiore affluenza a Wil), le soddisfazioni di Servette, Aarau, Chiasso e la delusione del Rapperswil. Sergio Cortelezzi e Sandro Lombardi (titolari) hanno partecipato a Wil-Chiasso mentre Silvano Schäppi e Carlos Silvio erano infortunati.

L’Aarau di uno spento Markus Neumayr (infortunatosi dopo una ventina di minuti), apparso svuotato anche nella gara di Chiasso, ha condannato alla retrocessione il Rapperswil: un epilogo sostanzialmente corretto per la somma delle cose che ha visto la neo promossa sprecare parecchie risorse economiche bussando agli indirizzi sbagliati. La conseguenza era abbastanza inevitabile. Patrick Rossini (non convocato), il capitano Jonas Elmer (in panchina), Jérôme Thiesson (squalificato) e Roman Güntensperger (titolare), gli altri ex ticinesi della gara giocata al Brugglifeld di fronte a 7000 spettatori (spettacolo!).

Nel Winterthur di Ralf Loose, vittorioso per 3-2 sullo Sciaffusa, Dennis Markaj ha giocato dall’inizio mentre Eris Abedini è entrato nel corso della ripresa. Nello Sciaffusa, Jürgen Seeberger ha utilizzato dall’inizio Giotto Morandi mentre Samuel Delli Carri era squalificato.

7000 spettatori anche alla Praille, dove il Servette ha festeggiato la promozione battendo il Kriens per 4-1: Steve Rouiller ha giocato titolare mentre Maccoppi e Iapichino risultano nella lista infortunati. Nel Losanna (6-2 al Vaduz) un assist e una rete per Roman Buess e a segno anche Igor Nganga.

In Promotion League, l’Yverdon ha conquistato il secondo posto finale. Vincendo per 4-1 a Liebefeld, la squadra di Braizat si è lasciata alle spalle il Bellinzona. Janko Pacar (doppietta) è stato il protagonista. Hanno giocato l’incontro anche Cinquini, De Pierro e Berisha, ma non Portillo e Ciarrocchi (infortunato). Il Wohlen (Stefano Milani titolare) si è congedato dalla categoria battendo uno spento Breitenrain (Shalaj infortunato). condannandolo alla retrocessione.

Lo Stade Nyonnais di Leandro Di Gregorio (entrato al 70’) ha perso 3-2 con il Brühl di Ivic e Franin (titolari).

Lo Stade Losanna, (Michael Perrier titolare) ha vinto 4-2 in casa dello Young Fellows (Ramadani non convocato) mentre Ivan Facchin (Sion) e Aziz Binous (Zurigo) hanno giocato entrambi l’ultima di campionato: entrato a 20’ dal termine il primo contro il Bellinzona e titolare il secondo a Cham. Seduto in panchina, Luis Pimenta (Bavois) ha festeggiato comunque la vittoria per 3-0 alla Charriere contro il retrocesso La Chaux de Fonds.

Nel gruppo 1 di prima lega il Meyrin di Ibrahim Diallo e Drilon Paçarizi (entrambi in goal) ha battuto 3-2 il Lancy ma non si è qualificato per la fase finale.

Il Martigny degli ex Chiasso Stefane Rauti e Danick Yerly (titolari) ha vinto contro l’Etoile Carouge (2-1) e si è qualificato per le finali dove incontrerà il Baden allo stadio dei quarti. Il Naters di Durim Badalli ha pareggiato con il Bulle (2-2).

Nel gruppo 2, Alban Selmanaj (Zofingen) è entrato nella ripresa contro il Goldau: sarebbe bastata una vittoria per salvarsi e invece il già tranquillo Goldau ha espugnato la Trinermatten mettendo in salvo Langenthal e Zugo. Il Buochs di Emanuele Guidotti (titolare) è stato invece sconfitto al “Seefeld” dalla capolista Black Stars (1-2). Nel gruppo 3 il Kosova, con Gigi Proietti in panchina, ha pareggiato a Mendrisio (2-2).

In seconda lega interregionale, nel Freienbach di Palmiro Di Dio – battuto 3-2 al Brühl contro il Muri – hanno giocato Mattia Desole e l’ex granata Norbert Frrokaj (in goal): Cristian Ianu ha invece chiuso la stagione con una bella doppietta per un totale di 11 reti in stagione. Il NK Pajde di Marko Bicvic (titolare) ha perso 3-1 a Olten. Il Wangen di Felipe Giacomini ha battuto 2-0 il Dietikon.

L’Emmenbrücke di Shpend Matoshi (in campo nella ripresa) una delle squadre che entreranno nel gruppo 4 di seconda inter (quello delle ticinesi) in caso di vittoria del campionato di 2^ lega regionale, ha perso in casa 2-0 con l’Obergeissenstein ed è stato scavalcato in classifica dal Rotkreuz a tre giornate dal termine.

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