Al termine della sedicesima giornata di campionato, lo Young Boys ha incamerato 43 punti e la sua ascesa non accenna a fermarsi
A oggi sono solamente 5 i punti persi per strada dalla perfetta corazzata giallonera, che ha lasciato le briciole a tutti gli avversari, dagli acerrimi rivali del Basilea fino ad arrivare al neo-promosso Neuchâtel Xamax.
Se nel Canton Berna si ride – considerato anche il secondo posto del Thun -, dalle altre parti si piange. E parecchio. I campioni detronizzati del Basilea – a pari punti con lo Zurigo, ma con una peggior differenza-reti – si ritrovano addirittura quarti.
Nella metà della graduatoria che va dal quinto al decimo rango si vive “alla giornata”. Dai 20 punti del Sion (5°) ai 13 dello Xamax (10°) la distanza è minima. Con un filotto di tre o quattro successi, si risale la classifica in poche settimane. Viceversa, una serie negativa fa precipitare (senza paracadute) le sicurezze acquisite.
Lo stallo è la costante delle formazioni della massima categoria elvetica. Andando avanti in questo modo, il campionato diverrà un calvario perenne sino al mese di giugno, ossia fino all’ultimo turno stagionale.