Marcel Koller, tecnico del Basilea, nella conferenza stampa pre-Young Boys –
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Al St. Jacob va di scena il Classico e Koller tenterà di fermare la fuga bernese!
L’applauso finale, di giovedì sera, della curva giallonera e di tutto lo Stade de Suisse. (Ri)partire da qui. L’YB è una squadra vera. Lo è oramai da tre stagioni, da quando Hütter gli ha dato la forza morale di capire che poteva competere con autorevolezza in campionato e Seoane ha continuato il lavoro dell’austriaco migliorando nella sua opera di europeismo.
Ma non si è mai troppo grandi, troppo adulti e allora si cade nelle sconfitte che alla fine pesano (Stella Rossa) o potrebbero pesare (Porto). Però fra qualche ora i campioni hanno l’occasione di poter reagire. La partita con il Basilea non è una finale, per il solo motivo che alla fine del Campionato , dopo questo turno, mancheranno venti partite dove tutto e il contrario di tutto può succedere.
Il vantaggio di quattro punti che i gialloneri hanno sui rossoblu è un vantaggio psicologicamente importante, perchè se la squadra della capitale dovesse prendersi i tre punti allora la distanza sulla seconda diventerebbe significativa e si potrebbe parlare di fuga e la cosa certa che già da questa sera l’YB sarebbe campione d’inverno che per le statistiche vale come mezzo titolo di campione 2019-20.
L’YB dovrà ancora fare a meno del suo capitano, infortunatosi nella partita contro il Porto, per questo finale di stagione ed è una perdita non da poco, ma i gialloneri ci sono abituati alle assenze ed allora il ruolo del capitano sarà affidato a Martins, ma sarà Aebischer a comodare il gioco davanti alla difesa, facendo, si lui il “Lustenberger”.
In casa renana mancheranno Stocker, per l’assurda protesta con tanto di mani addosso al direttore di gara ed Ademi anche lui squalificato. I renani imposteranno il match subito con pressing alto e in velocità per cercare di sorprendere la difesa bernese che in questo periodo dell’anno non può considerarsi imbattibile. Insomma le premesse per vedere un a partita degna del “classico” ci sono tutte.
