Alex Schalk (a destra) – © Servette FC
Nel corso del derby romando tra Sion e Servette, disputato sabato sera al Tourbillon, l’attaccante olandese dei ginevrini Alex Schalk, autore della rete del provvisorio vantaggio dei suoi, si è reso protagonista di un gesto altamente inqualificabile
Al 34′, minuto in cui ha aperto le marcature, il 27enne di Breda ha mostrato il dito medio nei confronti del pubblico. Un’azione rimasta impunita, dato che né la quaterna arbitrale, né tantomeno gli addetti al VAR se ne sono accorti. Tuttavia, una procedura ordinaria è stata aperta e una sospensione è in arrivo.
In attesa della sentenza definitiva, che dovrebbe vederlo colpevole e punito con due turni di squalifica, il centravanti granata ha voluto spiegare i motivi del suo gesto antisportivo attraverso i suoi canali social:
«Ci tengo a scusarmi con tutti per il gesto fatto sabato sera dopo il mio gol. I derby sono degli incontri speciali e in quel momento specifico, non sono riuscito a controllare le mie emozioni. Mi dispiace dell’attitudine che ho mostrato e mi scuso con le persone che si sono sentite offese. Questo gesto è imperdonabile e non deve occultare la buona prestazione della squadra. Ora, spazio alla sfida con lo Young Boys di domenica prossima».
