RSL, il Lugano vuole trasformare la delusione in rabbia agonistica per riuscire finalmente a gioire tra le mura amiche

scritto da Claudio Paronitti

A partire dalle ore 16:00 di domani, domenica 1° dicembre 2019, Lugano e Servette si daranno battaglia per andare alla ricerca dei tre punti nella sfida valida per la 16ª giornata del campionato di Raiffeisen Super League

Reduci dalla battuta d’arresto patìta a San Gallo contro il Copenhagen che ne ha sancito l’eliminazione dalla UEFA Europa League con un turno d’anticipo, i bianconeri hanno il «privilegio» di potersi concentrare esclusivamente su ciò che accade entro i confini nazionali. In fondo, considerato l’andamento di questo girone d’andata, è meglio così. Con gli obiettivi modificati repentinamente a causa dei risultati negativi dei primi turni di gara, i ticinesi potranno allenarsi per farsi trovare pronti ogni fine settimana.

La rabbia per non essere riusciti a conquistare, una volta di più, qualche punto, ma soprattutto l’incredibile, e oramai consueta, fatica a gonfiare la rete sono due aspetti che dovranno venir trasformati in agonismo puro per cercare di sovrastare i dirimpettai granata e gioire per la prima volta davanti al proprio pubblico. Da metà luglio a oggi, ossia dall’avvio della stagione 2019-2020, il Lugano non ha ancora vinto sul terreno amico. Il dato che fa più male è però l’astinenza dal gol, trovato solamente in due occasioni sulle sette a disposizione (che aumentano a dieci se calcoliamo pure le apparizioni su suolo continentale)!

Una tendenza, quella appena spiegata, che dovrà assolutamente essere invertita. Le avversarie in Svizzera non sono le stesse che si incontrano in Europa. Con questa breve premessa ci si avvicina alla sfida con i protetti di Alain Geiger. Senza ombra di dubbio sarà un match complicato per svariati aspetti. Ma, a differenza dei duelli europei, sono tutto fuorché impossibili…

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