RSL, l’approdo di Johan Djourou in Vallese sembra essere definitivamente saltato: l’ultima parola non è però ancora scritta

scritto da Claudio Paronitti

La storia tra Johan Djourou e il Sion potrebbe concludersi con un nulla di fatto. L’uso del condizionale, soprattutto in questi casi, è un obbligo

Il 32enne difensore centrale ginevrino, senza un datore di lavoro da più di un anno dopo la fine dell’avventura a Ferrara con la SPAL, brama per rientrare nel calcio che conta. La sua volontà di ripartire dal Vallese, tuttavia, non pare essere la stessa della dirigenza, tanto che è da due giorni che non si allena con il resto del gruppo.

A spiegare il motivo è il suo procuratore Costa Bonato. Dalle colonne del Blick, egli asserisce che «Johan è molto deluso. Abbiamo detto ai signori Constantin che l’offerta che ci è stata presentata non è ragionevole. Ora, ne attendiamo una seconda».

La proposta del Sion, riferisce il quotidiano confederato, si baserebbe su uno stipendio fisso molto basso. Un aumento dell’incasso personale sarebbe potuto derivare dalle presenze in campo e dalle vittorie di squadra.

(nella foto: Johan Djourou – © FC Sion)

Leggi anche questi...