RSL, l’ex centrale bianconero Philippe Montandon si esprime sulla sorpresa del campionato, un’altra sua ex-squadra

scritto da Claudio Paronitti

Non v’è ombra di dubbio che la sorpresa di questa stagione del campionato di Raiffeisen Super League sia il San Gallo

A 180 minuti dal termine del girone d’andata, il quotidiano svizzero-orientale St. Galler Tagblatt si è intrattenuto con l’ex-capitano degli Espen, ed ex-calciatore del Lugano, Philippe Montandon.

Lo zurighese, 37 anni, è oggi una delle figure di spicco nel roster di esperti della pay-tv Teleclub Sport. Con 175 partite alle spalle con la maglia biancoverde, egli ha commentato il momento positivo che sta vivendo la truppa guidata da Peter Zeidler:

«Dopo gli ultimi anni un po’ turbolenti, in cui la situazione non è sempre stata semplice, oggi la gente va allo stadio volentieri e con il sorriso, sapendo che vedrà qualcosa che la intratterrà. Tuttavia, non si sa cosa riserverà il futuro. La sosta invernale fa in modo che il ritorno risulti un campionato diverso. Il passato ci ha insegnato che, dopo un ottimo girone estivo-autunnale, il San Gallo si è un po’ perso nel corso della primavera… I giocatori, pur essendo ben coscienti di essere vicinissimi a Young Boys e Basilea, non dovranno giocare con l’assillo della classifica».

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