RSL, lo Zurigo denuncia e si distanzia dall’increscioso atto vandalico avvenuto al termine della partita con il San Gallo

scritto da Claudio Paronitti

© FC Zürich

Al termine della partita di mercoledì sera con il San Gallo, valida come anticipo della 6ª giornata di Raiffeisen Super League, è avvenuto un atto vandalico alla Hardplatz

Come racconta nello specifico il Blick, alla fermata dell’autobus uno pseudo-tifoso dello Zurigo si è avvicinato a un uomo di 40 anni che voleva salire sul mezzo pubblico (pieno di sostenitori tigurini) assieme ai suoi due figli di 2 e 4 anni. Per motivi che l’inchiesta di polizia dovrà stabilire, il padre di famiglia è stato brutalmente picchiato davanti agli occhi dei suoi bimbi.

Tutto ciò è avvenuto verso le 21:30 e dopo l’aggressione il 40enne è stato trasportato all’ospedale con delle serie ferite alla testa. «Egli non è un tifoso di calcio, sarebbe potuto capitare a chiunque», ha spiegato Marco Cortesi, della Polizia di Zurigo, al Blick. L’immediato intervento delle forze dell’ordine ha permesso che la situazione non degenerasse ulteriormente.

In una nota stampa, la società biancoblù si distanzia fermamente da tutte le forme di atti vandalici e rimane in stretto contatto con le autorità di giustizia per identificare gli aggressori e debellare il problema.

Leggi anche questi...