RSL, Lugano-Basilea, Celestini: “Ora vogliamo dare una gioia ai nostri tifosi anche a Cornaredo”

scritto da Claudio Paronitti

Il primo pomeriggio di venerdì è dedicato, come di consueto in casa bianconera, alla presentazione del prossimo appuntamento in cartellone

Fra 48 ore il Lugano affronterà il Basilea sul proprio terreno con la chiara intenzione di dare seguito alla vittoria ottenuta con l’uomo in meno in quel di Zurigo.

“Nelle ultime tre partite abbiamo subito un solo gol – spiega inizialmente il tecnico bianconero Fabio Celestini -: sono molto contento di ciò. Inoltre, la squadra sta diventando sempre più competitiva, ha raccolto sette punti e siamo soddisfatti”.

“Le ultime uscite sono state positive. Voglio una squadra che mentalmente sia pronta e che, in fase di possesso palla, ragioni di più. Mi aspetto il sacrificio da parte di tutti”.

“È chiaro che vogliamo dare una gioia ai nostri tifosi anche in casa. Credo che la strada intrapresa ultimamente sia quella giusta. Speriamo di dare la stessa sensazione di quella data con lo Young Boys anche contro il Basilea”.

“Assenti o no, io prendo le decisioni per il bene della squadra. A Zurigo, abbiamo vinto con un undici diverso rispetto, ad esempio, a Lucerna. Con lo spirito di sacrificio giusto si possono raggiungere traguardi importanti”.

“Riguardo la partita del Letzigrund, ho inserito quattro giocatori offensivi perché volevo disporre la squadra che partecipasse all’azione. Anche per il futuro, è un’opzione da prendere in considerazione”.

“Il mio rapporto con la società è sempre stato di fiducia, sia con il Presidente che con il direttore sportivo. Anche se c’è stata un po’ di negatività (otto partite senza vittorie) l’abbiamo superata tutti assieme”.

“Il pubblico di Lugano è un po’ come quello di Losanna. Ti fa sentire il suo affetto ogni qualvolta vede la squadra viva sul campo. I nostri fans sono il nostro termometro all’interno dei novanta minuti”.

“Il Basilea? È la squadra più in forma dell’anno. Ha trovato un’identità, uno spirito positivo e credono in quello che fanno. Sarà una sfida difficilissima. Io mi attendo però che i ragazzi facciano la loro partita, come è stato fatto nelle ultime uscite”.

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