RSL, Lugano-Grasshopper, Celestini: “Stiamo vivendo un sogno e vogliamo chiudere festeggiando con una vittoria”

scritto da Claudio Paronitti

Al termine dell’ultimo allenamento del campionato 2018-2019, che ha avuto luogo sul terreno principale di Cornaredo, mister Fabio Celestini si appresta ad affrontare la conferenza stampa pre-partita che chiude il ciclo stagionale

Domani sera, a partire dalle ore 19:00, il Lugano sfiderà il derelitto Grasshopper in un incontro che potrebbe valere i gironi di UEFA Europa League. Nulla è scritto in anticipo, ma l’occasione, considerato il duello tra Young Boys e Lucerna nella capitale federale, è ghiotta.

“In questi giorni abbiamo capito perché facciamo questo lavoro – spiega inizialmente il tecnico bianconero -. La sensazione di aver fatto bene c’è. E poi, la possibilità di conquistare qualcosa di storico vuol dire molto. La finalissima di domani, davanti al nostro pubblico, significa tantissimo. Vincerà chi ha più testa, chi è più concentrato e chi farà una partita vera. Ogni incontro si gioca per vincere. Non si può pensare cosa accadrà dopo. Il più grande sbaglio che possiamo fare è guardare altrove. Noi dovremo fare la nostra partita, con tutta la tranquillità del mondo. Un ultimo sforzo davanti ai nostri fans è dunque la richiesta ai ragazzi”.

“La difficoltà della sfida di domani è non pensare ad altro se non alla partita che stai giocando. Per questo, ci vuole esperienza, qualità e determinazione. Qualcosina perderemo a livello mentale, ma avrà successo chi sarà determinato sul suo obiettivo. Riguardo lo Young Boys, credo che farà la sua partita. Per loro sarà un incontro speciale per diversi motivi. Lo stadio sarà pieno, von Bergen dirà addio al calcio e la rivalsa per la sconfitta di San Gallo esisterà”.

“I ragazzi vanno in campo per vincere la partita. Le altre variabili le gestiremo noi in panchina. Io non scambio la mia posizione con il Lucerna. Se mi avessero detto di giocarmela in casa o fuori, preferisco assolutamente la prima opzione. Nessuno in questo 2019 ha messo sotto la squadra. Vogliamo dare una nuova gioia ai nostri tifosi”.

“Dobbiamo chiarire una cosa: l’obiettivo è stato raggiunto. Adesso, dobbiamo essere consapevoli che stiamo sognando un piazzamento europeo. Oggi sono tranquillissimo, perché so che i ragazzi faranno la loro partita. Otto mesi fa sono stato chiamato per la semplice salvezza. Poi, qualcosa è cambiato. La storia del Lugano sta per essere scritta, nuovamente. Nelle ultime due settimane abbiamo vissuto con un’atmosfera serena. Siamo davvero fortunati di trovarci in questa situazione”.

“Lo scopo unico sarà questo: concentrarci sulla partita di domani e vincere”. Il resto è solo un’infinità di parole…

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