RSL, non c’è solamente l’ultimo posto a preoccupare il Thun, che spera in un pieno ristabilimento del proprio capitano

scritto da Claudio Paronitti

Dennis Hediger – © FC Thun

Nel corso del fine settimana, Dennis Hediger si era pronunciato, dalle colonne della Berner Zeitung, sull’eventualità di porre fine alla sua carriera

Le dichiarazioni del 33enne centrocampista, che sta cercando di ristabilirsi dal grave infortunio ai legamenti crociati, hanno messo un po’ in apprensione i tifosi del Thun, i quali, oltre alla situazione in classifica, hanno ora una preoccupazione in più.

Come riferisce il Blick, l’ottimismo non è mai mancato nelle intenzioni del guerriero biancorosso, ma dopo soli 45 minuti disputati con la formazione Under 21, l’«esperimento» è stato interrotto. Da qui, la possibilità di appendere gli scarpini al chiodo con netto anticipo rispetto al previsto.

«È un peccato che non ci possa allenare sulla cartilagine. Altrimenti, sarei di nuovo in forma. Finora, non ho affrontato il tema del ritiro. Ora, però, sono tenuto a considerarlo», ha commentato lo stesso Dennis Hediger.

Dal canto suo, il tecnico Marc Schneider ha asserito, sempre al foglio confederato, quanto segue: «Abbiamo atteso a lungo il rientro di Dennis. Se dovesse veramente ritirarsi, sarebbe un duro colpo da assorbire per il Thun. Qualora fossimo costretti a tornare sul mercato, dovremo trovare un sostituto adeguato».

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