RSL, remuntada batticuore dello Young Boys, passeggiata salutare per il Basilea

scritto da Claudio Paronitti

I due anticipi della dodicesima giornata di Raiffeisen Super League si sono chiusi con una vittoria casalinga e una esterna

Nel proprio impianto dello Stade de Suisse, lo Young Boys, reduce dal primo punto della propria storia in UEFA Champions League, è stato dapprima messo all’angolo e poi ha reagito, superando con un’epica rimonta il Sion. I vallesani hanno terminato la prima frazione in doppio vantaggio, frutto del punto di Ermir Lenjani al 17′ e dell’autorete di Mohamed Ali Camara al 27′.

Per la reazione dei gialloneri si è dovuto attendere la ripresa. Al 64′ Guillaume Hoarau ha riacceso le speranze, mentre Roger Assalé (86′) e Sékou Sanogo (90′) hanno affossato i biancorossi, confermando la propria leadership.

In contemporanea, al Letzigrund, il Basilea ha passeggiato su un derelitto Grasshopper, mettendo i tre punti nel carniere dopo appena 17 minuti, quando Ricky van Wolfswinkel ha infilato il tris alle spalle di Heinz Lindner. Un gol che ha fatto seguito ai punti di Luca Zuffi (ottimamente servito da Albian Ajeti) al 6′ e di Éder Balanta all’11’ su corner calciato da Kevin Bua.

Dopo una rete letteralmente divorata dallo stesso numero 33 e un calcio di rigore fallito da Fabian Frei (67′), le Cavallette sono almeno riuscite a siglare il gol della bandiera con Jean-Pierre Rhyner all’85’.

In classifica, l’YB rimane, ovviamente, in vetta, salendo a quota 31 punti. In attesa della sfida di domani dello Zurigo, il Basilea diventa l’immediata inseguitrice dei bernesi (20 punti). Sion e Grasshopper rimangono infine appaiati all’ottavo rango con 11 punti.

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