Arrivato in estate in provenienza dal Newell’s Old Boys, il 18enne argentino Enzo Barrenechea, accostato anche al Lugano prima del trasferimento in Vallese, ha mosso i suoi primi passi nel Vecchio Continente con la formazione Under 21 del Sion, che milita in Promotion League. Ora, il teenager si è brevemente confidato al sito web ufficiale del club biancorosso
I primi mesi in Svizzera – «All’inizio è stato un po’ complicato. Ho sofferto un po’ la differenza di orario e dei numerosi cambiamenti nel mio quotidiano. Sportivamente parlando, arrivavo da un periodo di cinque mese senza giocare in una competizione ufficiale. Fisicamente, è stato giocoforza un po’ difficile. Ma ora mi sento bene, mi sto adattando rapidamente al mio nuovo ambiente».
Il paragone tra il calcio europeo e quello argentino – «Ci sono molte similitudini tra i due tipi di gioco. Qui, a differenza del mio Paese natale, è un po’ più organizzato e veloce».
Gli allenamenti con la prima squadra e le partite con la U21 – «Dopo questo periodo di cinque mesi senza giocare, è molto importante di accumulare più tempo possibile sul campo con la U21. Continuerò a lavorare, attendendo il mio momento».
L’inizio di stagione – «Evidentemente, ho guardato tutti gli incontri della prima squadra. È un campionato molto rilevante ed equilibrato. Penso che, malgrado la sconfitta di domenica, l’avvio di stagione possa definirsi positivo. C’è molta qualità nel gruppo e speriamo di realizzare un’annata di livello».