Le uniche due partite di Raiffeisen Super League disputate nel fine settimana hanno visto le chiare vittorie delle prime due della classe (Young Boys e Basilea) al cospetto delle ultime due (Neuchâtel Xamax e Grasshopper)
I successi di gialloneri e rossoblù hanno senza dubbio fatto piacere al Lugano, costretto a rinviare di qualche giorno la sfida casalinga con il Thun a causa delle abbondanti nevicate cadute in riva al Ceresio. Mercoledì sera toccherà ai bianconeri rendere giustizia della situazione venutasi a creare. Una vittoria contro i biancorossi aumenterebbe il gap dal duo che si trova sul fondo classifica a nove punti sui neocastellani e cinque sugli zurighesi. L’opportunità è dunque troppo ghiotta per non approfittarne.
Nelle parti alte della graduatoria nulla è cambiato. Le due formazioni dominatrici degli ultimi anni mantengono le loro posizioni al vertice. I 19 punti di vantaggio dei bernesi sui renani sono un macigno per credere di poterli recuperare tutti nei prossimi diciassette turni. Con il poker rifilato alle Cavallette il Basilea ha dimostrato di aver ritrovato, seppur contro un avversario le cui vicende societarie si stanno facendo sentire, il carattere e la qualità smarriti nella prima gestione dell’annata. Quella, per intenderci, che ha visto coinvolti Raphael Wicky e Alexander Frei.
