Schötz – Lugano: lo strano caso della quota dei bookmakers

scritto da Davide Perego

Ho lavorato per diversi anni con un quotidiano, diventato poi trisettimanale, nel settore delle scommesse sportive. Mi occupavo in particolare di approfondire i campionati di calcio svizzero e austriaco, ma anche dei quattro tradizionali sport americani: NHL, MLB, NBA e NFL. La quota era lo strumento fondamentale sul quale lavorare. Attraverso le quote è possibile capire l’orientamento di chi le propone, perché chi le espone sul proprio “scaffale” mette in gioco soldi propri. E’ un mondo affascinante che richiede anni di apprendimento ed esperienza per poterlo capire a fondo.

Mi è sempre piaciuto dare un significato alla “quota” pur non essendo mai stato qualcosa di diverso da  un buon padre di famiglia che quando ritiene vi siano le condizioni gioca ben che vada un evento alla pari.

Se fossi ancora a libro paga del quotidiano che per tanti anni è stato come una mia seconda casa, non avrei dubbi nel consigliare una scommessa sul Lugano. Da lunedì infatti è stato possibile appoggiare alla pari una vittoria dei bianconeri alla Fussballanlage Wissenhusen. Una quota esasperata considerando le ultime due eccellenti prestazioni della squadra di Tami e l’assoluta pochezza dimostrata dai lucernesi dello Schötz nell’ultimo turno di campionato. Squadra, quella di René Erlachner, arrivata allo stadio degli ottavi di Coppa Svizzera grazie ad un calendario particolarmente favorevole.

Si sa che le partite di Coppa sono le peggiori sulle quali sparare le proprie cartucce, ma il sospetto che qualcuno abbia sbagliato la quota facendo cadere in errore chi non ha avuto abbastanza professionalità per cercare di documentarsi è almeno in questo caso tangibile.

Di certo, appoggiare il Lugano alla pari (oggi franato anche al 70%) è stato per chi ha fatto questa scelta un vero affare. Un po’ come acquistare dell’ottimo pesce fresco appena pescato scontato del 50%. Il campo darà come sempre il proprio verdetto, ma paragonata ad esempio alla quota offerta dai bookies per la partita con il Köniz dello scorso 17 settembre è evidente che qualcosa non abbia funzionato. A meno che – dalla parte dei quotisti – non vi siano informazioni particolari che abbiano consigliato di rischiare così tanto denaro proprio su questo evento.

Per me, il Lugano vincitore al 90esimo alla Fussballanlage Wissenhusen vale al massimo 1.35.  Quota questa che qualche sprovveduto ha addirittura proposto per la doppia chance X2 al 90esimo.

A più tardi per gli insulti……

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