Scienza: “Sono fiero dei miei ragazzi”

scritto da awsu

ScienzaHa tanto da dire al termine del posticipo giocato e perso contro lo Zurigo. Mister Beppe Scienza, il trascinatore. Beppe Scienza la guida, il padre putativo di un gruppo di giovani fin’ora straordinari per attaccamento e dedizione.
Un allenatore, già definito da molti di quelli che frequentano il Riva IV come “Quello giusto”. Già. Forse è proprio per questo che a molti sarebbe piaciuto vederlo lavorare con a disposizione una squadra competitiva; chissà dove sarebbe arrivato quel Chiasso.

Ma la realtà, come dichiara al sito del club rossoblu dopo la partita contro la capolista, è un’altra: “Non ho paura a buttar dentro i giovani, anche Delli Carri è stato straordinario. Questa partita ci deve trasmettere un valore in più. Bisogna aver coraggio, qui la vita è dura. Abbiamo un gruppo forte, una società che si sta vicina e ci sta aiutando in tutto e per tutto e noi stiamo dando il massimo per regalare soddisfazioni ai tifosi.”

Nonostante tutto, i rossoblu se la sono giocata quasi con tutte le avversarie. Merito soprattutto di un allenatore che, al netto delle promesse estive societarie, ha saputo calarsi nella realtà chiassese con lavoro e umiltà.
Poi la chiosa finale è ancora per i suoi ragazzi.. ”Rinforzi? Sono fiero dei miei ragazzi. Siamo ultimi, è vero, ed è facile criticare, ma sarebbe più dignitoso conoscere le difficoltà con cui siamo stati confrontati. Il gruppo lavora con orgoglio.”

9 commenti

Riccardo Vassalli
Riccardo Vassalli 30 Novembre 2016 - 16:38

Uomo vero. Professionista esemplare, un esempio per molti.

Davide Perego
Davide Perego 30 Novembre 2016 - 17:13

Anche da parte mia il giudizio non può che essere estremamente positivo. Considerando il passato più recente direi che finalmente a Chiasso è arrivato un signor allenatore ma ridurlo a quello sarebbe gratificante a metà. Scienza grande uomo di calcio. Solo per lui tutta Chiasso dovrebbe tornare ad innamorarsi della propria squadra di calcio.

Walter
Walter 1 Dicembre 2016 - 9:47

Ho avuto la fortuna di parlare con lui proprio nei giorni scorsi ed è apparso subito disponibile, con un attaccamento alla squadra davvero speciale. Oltre a discutere di calcio a 360 gradi, si presta per qualsiasi discorso che riguarda la motivazione, il cuore e la passione verso questo sport. Ad averne di personaggi cosi, davvero complimenti.

Natale
Natale 1 Dicembre 2016 - 11:42

Natale.
Scusate se mi intrometto, ma non so di cosa state parlando!, volete indorare una pillola alquanto indigesta?, fate pure!, ma la realtà è: 16 partite, 2 vinte, 5 pareggiate, 9 perse, 11 punti, ultimi in classifica, e non è ancora finita.

Poi che il signor Scienza sia un signore, nessuno lo metto in dubbio, sulle qualità di allenatore, lasciatemi qualche dubbio, che poi lo si vorrebbe a capo di una squadra competitiva, lo dite voi!, con buona pace dei giocatori esistenti, che la società è vicina alla piazza di Chiasso! è tutto da dimostrare, forse è giusto scrivere alla piazza finanziaria!.

Se poi si vuole prendere ad esempio un certo signor Ardemagni, che con gran passione, e grande conoscitore della realtà Ticinese e Svizzera, ha preso in mano una squadra, ha scelto dei giocatori appropriati per la categoria, li ha allenati, e i risultati sono sotto agli occhi di tutti, allora si parla di calcio.

Cercando e conoscendo meglio in Ticino, ci sono giocatori che anno fame, che sono capaci di giocare a calcio, che hanno a cuore la maglia del Chiasso, questo vale anche per gli allenatori, il resto non lo capisco.
Natale.

Walter
Walter 1 Dicembre 2016 - 11:51

Buongiorno sig. Natale
mi sono permesso di scrivere in quanto ho parlato direttamente con lui, per cui ho espresso la mia opinione, e credo sinceramente che sia molto meglio parlare e descrivere qualcuno o qualcosa quando se ne è fatta l’esperienza. Capisco che guardando i risultati non vengono comprese le mie parole, solo vivendo di persona si percerpiscono determinate cose. Questo senza mettere in discussione nessun altro.
Saluti

Guru
Guru 1 Dicembre 2016 - 14:51

Egr. Sig. Natale, ma Lei quante partite ha visto del Chiasso questo anno? Il calcio è materia altamente opinabile ma i fatti parlano di un gruppo di ragazzi alla prima esperienza, con un gap fisico allucinante con le altre squadre, che lottano con impegno e dedizione. Invece di “sponsorizzare” altri nomi vada ad incitare i giovani Abedini, Padula, Lurati, DelliCarri, Franzese, Lagrotteria, Milosajevic, Simic ecc. Io non so se il Chiasso riuscirà a salvarsi ma sicuramente fino all’ultimo minuto sono certo daranno tutto, e mi creda dalla prima giornata, io che le ho viste tutte, ho trovato miglioramenti a dir poco clamorosi per una squadra partita in ritardo, con problemi in società clamorosi. Non so quanti non avrebbero abbandonato la baracca e salutato tutti (ricordo che Scienza è stato portato da persone che non ci sono più). Quindi questo è parlare di calcio e dare atto del lavoro fin qui eseguito: poi nella sport si vince e si perde e ci sono brutte persone che vincono (purtroppo) e belle persone che perdono (purtroppo) ma non per questo non vanno riconosciute la qualità lavorative di un allenatore
Saluti

Davide Perego
Davide Perego 1 Dicembre 2016 - 19:46

essì: in questo intervento ritrovo esattamente il mio pensiero. Pur non avendole viste tutte.

dp

Davide Perego
Davide Perego 1 Dicembre 2016 - 15:02

Natale: questa volta non sono troppo d’accordo.
Credo che si siano mischiati argomenti diversi all’oggetto che era e rimane Beppe Scienza.
Se vogliamo dare a lui la responsabilità dell’ultimo posto in classifica mi tiro fuori dalla discussione.
Sempre e comunque un piacere leggere i suoi commenti.

Natale
Natale 1 Dicembre 2016 - 21:31

Natale.
Devo dissentire sul voler sponsorizzare qualcuno, ho espresso un parere, e non sulla persona, il signor Ardemagni lo preso come esempio, infatti volutamente, non ho menzionato la società, a mio parere, la frase più forte di tutti gli scritti, è dove si afferma che si vorrebbe vedere il signor Scienza con una formazione più competitiva, scusatemi, ma mi pare che ci sia un campionato in corso.

Ma questo è un dato di fatto:
Su 152 formazioni, dalla seconda interregionale, alla prima lega, compresa la prima lega promotion, compresa la Brack Chellenge League, dove milita il Chiasso, solo 7 formazioni su 152 hanno segnato meno di 13 gol e questo è un dato di fatto, e il fatto sorprendente è che il Le.Momt, pur segnando solo 11 reti, è in una posizione migliore del Chiasso, ma ha incassato anche meno reti.
Natale.

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