Sion, Christian Constantin: «La riforma della Super League è un passo in avanti, sono favorevole e la sosterrò»

scritto da Claudio Paronitti

Christian Constantin – © FC Sion

La Swiss Football League ha comunicato di aver elaborato una proposta di aumentare il numero di squadre nella massima serie a partire dalla stagione 2021-2022

Tramite una nota apparsa sul proprio sito web ufficiale, il Sion ha reso noto che, anche se nulla è ancora deciso ufficialmente, sosterrà la nuova formula, con relativa modifica del sistema del campionato.

L’idea della SFL è quella di disputare 22 turni di qualificazione, con le prime sei classificate che giocheranno il girone per il titolo e le ultime sei che si incroceranno per evitare la retrocessione e per conquistare un piazzamento europeo.

«Questa riforma è un passo in avanti, sono favorevole. Per la Svizzera è l’ideale avere dodici squadre in Super League. Il potenziale c’è. E per ciò che concerne la formula del campionato, la trovo interessante. Per me, è una buona idea dividere i punti per due al termine del turno di qualificazione. Tutto ripartirà quasi da zero e l’interesse negli ultimi incontri aumenterà notevolmente. Ci si potrà giocare tutto sino in fondo», ha spiegato Christian Constantin.

«Questo cambiamento sarà il benvenuto e porterà una ventata di freschezza, anche se le idee non sono affatto nuove. Tali formule esistevano già in Svizzera. La novità, chiaramente, è che il 7° classificato avrà l’opportunità di conquistare un biglietto europeo. Anche in questo caso, ritengo che sia un bene. Il girone di piazzamento sarà interessante, in quanto l’ultimo sarà relegato e il penultimo disputerà il barrage. In più, il vincitore potrà giocarsi i playoff. Ci sarà della suspence fino alla fine», la chiosa del Presidente del sodalizio biancorosso.

L’FC Sion comunica infine che sosterrà questa riforma nel corso dell’Assemblea Generale della SFL in programma venerdì 22 novembre 2019.

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