Sion, Christian Constantin teme lo spareggio: “Se ci penso, il mio sangue si gela e il mio corpo si paralizza”

scritto da Claudio Paronitti

Christian Constantin – © Keystone/FC Sion

A quattro giornate dal termine del campionato regolare di Raiffeisen Super League, tutto è ancora aperto, sia per le posizioni europee che per quel che riguarda la formazione che si giocherà la permanenza nella massima serie del pallone rossocrociato

Dal Lugano terzo al Neuchâtel Xamax nono ci sono solamente cinque punti. Vale a dire che sono ben sette le compagini che non possono pianificare il futuro con un certo anticipo fino al triplice fischio finale dell’ultima giornata, in programma sabato 25 maggio.

In un’intervista rilasciata al Blick, Christian Constantin, il Presidente di un Sion sprofondato a una sola lunghezza dai neocastellani, ha affermato di essere “ancora inviperito” nei confronti di Murat Yakin e del suo staff tecnico. Il motivo? Per i match contro Thun e Zurigo, l’allenatore e i suoi collaboratori non hanno cenato con la squadra, preferendo soggiornare in un altro albergo.

A complicare il tutto, il fatto che Xavier Laglais Kouassi e Freddy Mveng si sono visti costretti a dividere la camera, mentre il centravanti brasiliano Adryan non era nemmeno presente: “Non è stato convocato nonostante non fosse infortunato. Contro lo Young Boys avremmo avuto bisogno di lui come il pane. E poi, perché Toma e Mveng hanno giocato in posizioni totalmente false [rispetto alle solite]?”.

“Così non si può andare avanti. Il campanello d’allarme è ora diventato di color rosso fuoco! Credo che io sia l’unico ad essersene accorto. Probabilmente, l’avversario nel barrage si chiamerà Aarau. Contro di loro, nel ritiro inverno abbiamo perso 7-0. Altre domande? Se penso allo spareggio, il mio sangue si gela e il mio corpo si paralizza”.

“Murat e il suo staff non lavorano a sufficienza. Cercano dei piani alternativi, in quanto viaggiano spesso in direzione di Zurigo. Prendiamo ad esempio questa settimana: il giorno dopo la partita di San Gallo (domenica, ndr) ci sarà una seduta defaticante. Poi, libero fino a mercoledì pomeriggio. In totale, sono previsti quattro allenamenti prima di questo incontro capitale. Non basta!”.

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