Notte fonda a Zurigo. Il Grasshopper crolla in casa sotto i colpi di uno Young Boys chirurgico e spietato. Gli uomini di Bernegger vengono spazzati via senza troppi fronzoli dalla squadra di Hutter, sembrata di caratura nettamente superiore nonostante le perduranti difficoltà difensive. Al Letzigrund la squadra di casa si schiera con 4-2-3-1 con Lindner tra i pali, Lavanchy, Vilotic, Bergstrom e Doumbia nella linea difensiva; Pickel e Sigurjonsson davanti alla difesa; Jeffren, Fasko e Anderson dietro Avdijaj unica punta. Young Boys schierato con un 4-4-2 con Von Ballmoos in porta, Mbabu, Nuhu, Von Bergen e Lotomba in difesa; Ravet, Bertone, Sow e Fassnacht in mezzo al campo; Assalè e Nsame di punta.
Ospiti che partono subito forte e sono già pericolosi dopo un minuto con Ravet, ma già al 15′ i padroni di casa sono costretti a capitolare. Bel cross di Lotomba per Fassnacht libero in mezzo all’area che di destro batte Lindner. 1-0. Ma il colpo non scuote i padroni di casa, anzi è ancora lo Young Boys a rendersi pericoloso in almeno tre occasioni; con Nsame e due volte con Bertone. Al 38′ gli ospiti sono costretti a sostituire l’estremo difensore Von Ballmoos con il secondo Wolfli per infortunio. L’intervallo salva il Grasshopper come un pugile suonato salvato dalla campana. Il problema dei padroni di casa è che il countdown segna ancora 45 minuti da giocare.
Padroni di casa che all’inizio della ripresa ci provano con un paio di sterili occasioni, ma al 64′ l’episodio che chiude virtualmente la gara. Contropiede di Assalè che serve Ravet sulla destra che crossa in mezzo e trova l’involontaria deviazione di capitan Vilotic nella propria porta. 2-0 ed è notte fonda Grasshopper.
Il doppio cambio di Bernegger, Nabil e Djuricin non sortisce nessun effetto; al 72′ Fassnacht con un preciso filtrante serve Nsame che mette alle spalle di Lindner sorprendendolo in mezzo alle gambe. La lezione non è ancora finita per le cavallette. Due minuti dopo il franco-camerunense ricambia il favore; passaggio filtrante di 20 metri per l’ex giocatore del Thun che in pallonetto supera ancora Lindner. E’ doppietta per Fassnacht. Da qui in poi è garbage time, con i padroni di casa annichiliti e gli ospiti con la testa già alla Dinamo Kiev. Grasshopper in crisi nera con 0 punti in 2 gare, 5 reti al passivo e nessuna segnata. Le cavallette non saltano più.
GRASSHOPPER CLUB- BSC YOUNG BOYS 0-4 (0-1)
Stadio: Letzigrund
Arbitro: Urs Schnyder
GRASSHOPPER (4-2-3-1): Lindner; Lavanchy, Vilotic, Bergstrom, Doumbia; Pickel (67′ Bahoui), Sigurjonsson; Jeffren, Fasko, Andersen; Avdijaj (71′ Djuricin).
YOUNG BOYS (4-4-2): Von Ballmoos (38′ Wolfli); Mbabu, Nuhu, Von Bergen, Lotomba; Ravet (77′ Schick), Bertone, Sow (80′ Aebischer), Fassnacht; Assalè, Nsame.
Reti: 15′ Fassnacht (0-1), 64′ (aut) Vilotic (0-2), 72′ Nsame (0-3), 74′ Fassnacht (0-4).
