© Malmö FF
L’Allsvenskan, ossia il massimo campionato svedese, è andato agli archivi con la disputa della 30ª e ultima giornata
Alla vigilia, a giocarsi il titolo erano rimaste in tre: Djurgården, Malmö e Hammarby, con i primi favoriti in quanto potevano contare su tre punti di vantaggio sulle due rivali. Le sfide, disputate tutte in contemporanea, hanno decretato infine il trionfo della formazione che ha preso la testa della classifica a sole tre giornate dal termine. Il rush finale ha visto così il DIF aggiudicarsi il titolo con 66 punti, uno in più di MFF e HIF.
Se Malmö e Hammarby hanno fatto il loro dovere, vincendo rispettivamente 5-0 in casa dell’Örebrö e 4-1 davanti ai propri sostenitori sull’Häcken, i nuovi Campioni, ai quali bastava un punto per gioire, hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie, strappando un 2-2 in rimonta (e con i due gol decisivi giunti nella ripresa) a Norrköping.
Per quel che concerne i futuri avversari del Lugano in UEFA Europa League (giovedì sera a San Gallo alle ore 18:55), il dovere è stato svolto alla perfezione, anche se non è bastato per alzare il trofeo al cielo. Alla Behrn Arena, i ragazzi guidati da Uwe Rösler hanno messo la sfida sui binari voluti già dopo un quarto d’ora grazie ai punti di Rasmus Bengtsson (all’11’) e Arnor Traustason (al 15′). Nella seconda frazione sono poi giunti i gol di Søren Rieks (al 57′) e Markus Rosenberg (doppietta, al 61′ e al 67′).
