MORAZZONE – Si è concluso con una vittoria risicata nei confronti del Rancate il ciclo di amichevoli affrontate dal Mendrisio. Ad una settimana dalla ripresa del campionato, Roberto Gatti può essere soddisfatto e preoccupato allo stesso tempo per come la sua squadra ha affrontato questo ultimo test: ” Abbiamo fatto molto bene nei primi trenta minuti poi però ci siamo gradualmente “accontentati” di giocare una partita normale. La preoccupazione deriva dal fatto che ancora oggi vi è molta incertezza sulla composizione della squadra che andrà ad affrontare il San Gallo. Ecco perchè sono soddisfatto solo a metà”.
In effetti, il Mendrisio ha iniziato come meglio non avrebbe potuto il derby contro il Rancate. Dopo soli cinque minuti Martin Vinatzer ha bucato la rete avversaria per la prima volta sugli sviluppi di un’azione impostata da Senkal e Mazzetti prima di essere rifinita dal numero 18 dopo il fondamentale lavoro di Reymond. Una punizione meravigliosa da circa 18 metri di Daniels Jakovlevs ha portato il Mendrisio sul 2-0 quando sul cronometro del Sig. Vedani erano trascorsi poco più di una decina di minuti.
Il Mendrisio ha continuato a dare ritmo alla partita proponendo anche un bel gioco, proprio come detto dal Mister, fino alla mezzora. Da lì in poi è cresciuta la squadra di Bordogna che in un paio di circostanze ha chiamato in causa Cataldo che in entrambe le situazioni ha risposto al meglio.
Nella ripresa si è visto davvero poco e le occasioni possono essere sintetizzate tutte in un primo tentativo del Rancate con una rovesciata di poco a lato, due conclusioni da venti metri centrali di Sarr e Mazzetti e un paio di mischie in area sulle quali prima Perego e poi Sarr mancano di un niente la deviazione vincente. Un Mendrisio che esce dal test con un punto interrogativo ad accompagnarne l’ultima settimana di preparazione.
Con Lanzoni e De Biasi ancora precauzionalmente a riposo ( i due si sono comunque allenati prima della partita) va ora valutata l’entità dell’infortunio che ancora una volta ha preso di mira Fabio Amicarelli: rientrato di recente dopo il grave infortunio al ginocchio, il numero 22 è uscito accompagnato a braccia dopo un contrasto a centrocampo apparentemente normale.
“Sono molto amareggiato per quanto accaduto ad Amicarelli, al quale faccio un grande augurio di immediata guarigione. Sono abbastanza contento di come ha giocato la mia squadra. Penso che siamo sulla strada giusta. Adesso giocheremo a Rancate contro il Castello mercoledì prima di tuffarci nella partita di Coppa che affronteremo a Minusio”.
Simone Bordogna è consapevole della buona prova offerta dai suoi ed in generale dal rendimento complessivo dei suoi ragazzi in queste settimane di carichi e partite. Nel Rancate sono piaciuti senza riserve Frigerio, Ditommaso e Veronesi.
Tornando al Mendrisio, Roberto Gatti ha giocato gli ultimi venti minuti (dopo l’infortunio di Amicarelli) passando ad un 3-4-3 che ha permesso alla squadra di schiacciare l’avversario nella propria metà campo creando proprio in questo spazio di tempo tutte le occasioni sopra descritte.
FC Mendrisio – FC Rancate 2:0 (2:0)
Reti: 5′ Vinatzer 1:0, 12′ Jakovlevs 2:0.
FC Mendrisio : Cataldo; Croci-Torti, Kabamba, Senkal (46′ Azzolin), Amicarelli(70′ Perego); Reymond, Moscatiello (60′ Cariglia), Mazzetti; Jakovlevs, Vinatzer, Lagrotteria (60′ Sarr). All. Roberto Gatti.
A disposizione: Romanò, Naboni, Zara.
FC Rancate: Cutrone; De Lucia, Frigerio (60′ Sala), Ferrari, Spadavecchia (70′ Zanzi); Ditommaso (70′ Biondelli), Sala (60′ Rosenwirth); Recchia, Pesavento, Veronesi (75′ Maki); Cutrone (55′ De Lucia). All. Simone Bordogna.
A disposizione: Tagliavini.
Note – Morazzello Stadium – Morazzone – 70 spettatori – Arbitro Sig. Roberto Vedani. FC Rancate senza Diwedi, Ghellere, Luglio, Arnaboldi, Corradini, Rocca e Roncoroni. FC Mendrisio senza Garetto, Bosnjak, Lanzoni, De Biasi.
