Thun, Hediger: “Non posso muovere alcuna accusa contro Sow”

scritto da Claudio Paronitti

Dennis Hediger (a destra), nel contrasto di domenica con Djibril Sow, “costatogli” l’infortunio ai legamenti crociati – © FreshFocus/sport.ch

Infortunatosi gravemente ai legamenti crociati del ginocchio destro, Dennis Hediger dovrà saltare tutto il girone di ritorno

Il 32enne capitano del Thun – che verrà operato nella giornata di domani – ha subito l’infortunio a seguito di un constrato con il suo dirimpettaio dello Young Boys Djibril Sow. “Non posso però accusarlo di nulla”, afferma al Blick l’esperto e roccioso centrocampista.

“Sin da subito ho sentito che il ginocchio si era “girato” – dichiara il giocatore riguardo l’incidente occorsogli -. Negli spogliatoi il medico mi ha poi comunicato che erano interessati i legamenti crociati. Purtroppo, gli approfondimenti medici hanno confermato la prima analisi”.

“Ho riguardato più volte il contrasto in televisione – prosegue -, perché volevo valutare le mie reali possibilità di intervento. In effetti, potevo arrivare sul pallone e lanciare un contropiede. Non posso accusare Djibril di nulla. Quando ha saputo della diagnosi, mi ha subito mandato un messaggio” di conforto.

“Il mio obiettivo è tornare più forte di prima. Mi sento ancora in forma. Dal 2014, tolte le sospensioni per squalifica, non ho saltato un singolo match. Per il futuro cerco di vedere sempre ciò che c’è di positivo. Approfitterò di questo lungo periodo di inattività per “imvestire” sulla cura del mio corpo e per trovare le motivazioni per proseguire la mia carriera”.

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