Torneo Soldini: Akademia Pitkarska vincitrice del Gruppo B

scritto da Riccardo Vassalli

001COLDRERIO –  L’Akademia Pitkarska ha vinto il Girone B della 23esima edizione del Memorial Nicola Soldini, in corso di svolgimento sui campi di Castel San Pietro e Coldrerio. Nel Girone comprendente anche Como, Mendrisio e Zurigo, la compagine polacca ha fatto valere miglior determinazione e forza di volontà che le hanno permesso di colmare le lacune individuali al cospetto di Como e Zurigo.

004Queste due squadre, hanno infatti messo in vetrina alcuni U15 di grande talento, un gioco eccessivamente bello e geometrico, ma al dunque un filino limitato in tema di agonismo. Vero che la differenza ai fini della classifica l’hanno fatta due soli goal (quello che ha permesso al Como di battere lo Zurigo e quello segnato dai polacchi al Como a dieci minuti dalla fine) ma complessivamente l’esito del Girone è apparso corretto.

005L’Akademia ha pareggiato contro lo Zurigo, ha battuto il Como ed il Mendrisio. Il Como ha sconfitto il Mendrisio, ha battuto lo Zurigo difendendo per tutto il match un goal (bellissimo) segnato in entrata di partita ed ha infine ceduto alla determinazione dei polacchi. Non hanno raggiunto il traguardo delle semifinali Mendrisio e Zurigo: differenti i motivi che porteranno momò e tigurini a giocarsi le finali minori questa mattina.

006Lo Zurigo ha giocato il miglior calcio ma ad una velocità inferiore rispetto a quella del Como: elemento questo risultato evidente nel confronto diretto quando a fronte della supremazia schiacciante nel possesso palla, il FCZ non ha saputo accompagnare la rapidità necessaria in fase di rifinitura. Il Como ha invece creato le palle goal più importanti proprio grazie alla propria velocità di esecuzione laddove la difesa zurighese ha concesso qualche centimetro di troppo.

002Fuori categoria il Mendrisio che nella prima partita ha contenuto con la corsa (di chi ne ha avuto voglia) il Como, sfoderando poi la prestazione migliore proprio contro i polacchi. Al cospetto dei vincitori del Girone, il Mendrisio avrebbe meritato come minimo il pareggio. Squadra molto concentrata e determinata, presente in ogni circostanza necessaria, infine giudicabile come una prestazione da “undici leoni”: di quelle che piacciono tanto ai tifosi. Alla rete casuale segnata dai polacchi non è seguita quella meritata e cercata dai momò che hanno anche esaltato i riflessi del portiere avversario in un paio di decisive situazioni.

007Senza testa, senza voglia di giocare, con mezza squadra in campo camminando e l’altra metà inutilizzabile in panchina o sotto la doccia, la partita con lo Zurigo è stata uno spot che  tutti si sarebbero volentieri risparmiati. Proprio la mancanza di omogenea qualità di tutti i componenti della rosa ha infine determinato quel “fuori categoria”  – utilizzato in primis dalla parte di competente pubblico presente – per definire la presenza (storica) del FCM in questo prestigioso torneo.

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