UEL, i ribaltamenti di punteggio premiano un coriaceo Zurigo, che vola in vetta al girone

scritto da Claudio Paronitti

© Twitter FC Zürich

I continui ribaltamenti di fronte hanno contraddistinto la sfida tra Zurigo e Bayer Leverkusen. Alla fine, la spuntano i tigurini con il mirabolante risultato di 3-2

In una prima parte di gara in cui i padroni di casa si fanno preferire alla tredicesima forza della Bundesliga, ciò che mancava all’appello era il gol. Che arriva, con pieno merito al 44′ grazie al ticinese Antonio Marchesano, abile a sfruttare un passaggio tra le linee di Kevin Rüegg. Prima del vantaggio, i tigurini si erano creati un’altra ottima occasione, con Stephen Odey, il quale al 27′ si era fatto ipnotizzare da Lukas Hradecky.

Le sue sostituzioni effettuate alla pausa da Heiko Herrlich permettono ai tedeschi di essere più offensivi. Non è un caso se, tra il 50′ e il 54′, Karim Bellarabi punisce due volte Yanick Brecher e uno Zurigo incapace, almeno in questo inizio di ripresa, di “calmare le acque”. Le emozioni al Letzigrund non hanno fine. Cinque giri di lancetta più tardi, Toni Domgjoni approfitta di un terribile errore della difesa per riportare la contesa in parità. Un punteggio che dura una ventina di minuti, fino a quando Stephen Odey ribalta tutto dopo essere stato imbeccato in maniera impeccabile in area di rigore da Pa Modou.

I tre punti permettono ai biancoblù di salire in solitaria in vetta alla classifica del Gruppo A, distanziando di tre lunghezze proprio i contraenti di serata.

FC Zürich-Bayer 04 Leverkusen 3-2 (1-0)

Stadion Letzigrund – 12’427 spettatori.

Reti – 44′ Antonio Marchesano 1-0, 50′ Karim Bellarabi 1-1, 54′ Karim Bellarabi 1-2, 59′ Toni Domgjoni 2-2, 78′ Stephen Odey 3-2.

FC Zürich (4-2-3-1) – Yanick Brecher; Kevin Rüegg, Umaru Bangura, Andreas Maxsø, Pa Modou Jagne; Toni Domgjoni, Hekuran Kryeziu; Adrian Winter (58′ Salim Khelifi), Antonio Marchesano (90′ Alain Nef), Benjamin Kololli (79′ Roberto Rodríguez); Stephen Odey. Allenatore: Ludovic Magnin.

Bayer 04 Leverkusen (4-3-3) – Lukas Hradecky; Tin Jevdaj, Aleksandar Dragović (46′ Mitchell Weiser), Sven Bender, Wendell; Karim Bellarabi, Lars Bender, Dominik Kohr; Kai Havertz, Leon Bailey (80′ Julian Brandt), Isaac Kiese Thelin (46′ Kevin Volland). Allenatore: Heiko Herrlich.

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