Il Lucerna supera come da pronostico l’ostacolo faroese del KÍ Klaksvík, mentre il Vaduz compie l’impresa di ribaltare il MOL Fehérvár, superando il turno dopo i tempi supplementari
A Toftir, con una temperatura costante e compresa tra i 13 e i 14 gradi, i biancoblù, forti del vantaggio accumulato nella gara di andata, hanno messo in cassaforte il passaggio del turno al 34′, quando Blessing Eleke si è reso protagonista di un dribbling sul fondo e di un assist per Idriz Voca, sul quale il giovane centrocampista non ha avuto alcuna difficoltà a tramutare in rete. L’unico pericolo per gli uomini di Thomas Häberli è giunto con la traversa colpita al 49′ da Deni Pavlović. Ora, gli svizzero-centrali sono attesi dal doppio confronto con i catalani dell’Espanyol Barcellona.
Nella capitale del Liechtenstein, i biancorossi, che dovevano recuperare lo 0-1 subito a Felcsút sette giorni fa, sono riusciti a pareggiare la situazione quando il cronometro aveva da poco superato l’ora di gioco grazie a un penalty trasformato da Milan Gajić, rimandando la decisione agli extra-time. Al 100′ il senegalese Mohamed Coulibaly, entrato solamente ventotto minuti prima in luogo di Tunahan Çiçek, si è trasformato nel protagonista assoluto, mettendo a segno la rete del raddoppio… e della storica qualificazione al round successivo! Il prossimo avversario dei Principini, ancor più proibitivo degli ungheresi, risponde al nome dei tedeschi dell’Eintracht Francoforte.
