UEL, il Vaduz ringrazia Coulibaly e Schwizer: 2-1 al Breiđablik e pass per il secondo round intascato

scritto da Claudio Paronitti

Impegnato tra le mura amiche del Rheinpark Stadion, il Vaduz ha superato il Breiđablik Kópavogur con due reti del secondo tempo, conquistando nel contempo, malgrado gli ultimi minuti di sofferenza, il pass per il secondo turno preliminare di UEFA Europa League

Davanti a soli 837 spettatori, di cui una ventina di sostenitori islandesi abbastanza rumorosi, i Principini hanno atteso un tempo intero prima di superare il veterano estremo difensore ospite (tra l’altro ex dei biancorossi, 9 partite nel girone di ritorno della stagione 2008-2009) Gunnleifur Gunnleifsson, 44 anni (!).

La rete di Mohamed Coulibaly al 57′, giunta su azione di calcio d’angolo e dopo un paio di rimpalli, ha indicato la via del successo ai padroni di casa, che hanno raddoppiato al 79′ con un tap-in di Dominik Schwizer, abile ad avventarsi sulla respinta centrale del portiere avversario.

Il punto della bandiera isolana, caduta al 93′ grazie a un colpo di testa di Hoskuldur Gunnlaugsson, è fortunatamente arrivata troppo tardi per modificare la sostanza di una sfida bloccata e alquanto contratta nella prima frazione, in cui l’unica highlight è stata una traversa colpita da Tunahan Çiçek attorno al 20′.

Tutto sommato, la vittoria della formazione del Liechtenstein è meritata. Al prossimo turno i ragazzi di Mario Frick se la vedranno con gli insidiosi ungheresi del MOL Vidi, che hanno superato nel doppio confronto i montenegrini dello Zeta.

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