UEL, Lugano-Copenhagen, Mattia Bottani: «C’è un po’ di rammarico, ma queste esperienze ci faranno crescere»

scritto da Claudio Paronitti

L’uscita dalla scena continentale del Lugano, anche se manca ancora un turno da disputare, lascia parecchio amaro in bocca nello spogliatoio bianconero

Al termine della sfida con il Copenhagen, il capitano di serata Mattia Bottani ha raccontato le sue sensazioni ai microfoni della RSI. Eccole di seguito:

«Peccato, perché c’è un po’ di rammarico. Abbiamo giocato un grande primo tempo, ma ora dobbiamo guardare avanti e alla sfida di domenica. In Europa League non c’è stata una sfida in cui abbiamo demeritato. Sono esperienze che devono farci crescere. In questo momento, anche fisicamente sto bene e ciò mi sta dando continuità. La fascia di capitano è un onore, ma quando rientrerà Jonathan [Sabbatini] gliela restituirò più che volentieri. Ora la testa va al Servette, contro cui vogliamo vincere, entrando in campo aggressivi come fatto a Thun. Dobbiamo assolutamente regalare la vittoria in casa ai nostri tifosi».

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