UEL, nessun miracolo, kappaò e zero gol all’attivo: anche la Svizzera piange l’eliminazione dello Zurigo

scritto da Claudio Paronitti

Nonostante i numerosi cambi attuati dai padroni di casa, allo Zurigo non riesce il miracolo. Come sette giorni fa, il Napoli supera i tigurini, qualificandosi per gli ottavi di finale di UEFA Europa League. Chiudendo con zero reti la sfida del San Paolo, non è solo lo Zurigo a piangere, ma anche la Svizzera

La mezza rivoluzione messa in atto dal tecnico azzurro Ancelotti fa in modo che gli ospiti non subiscano la pressione partenopea sin dai primi istanti di gioco, come era capitato nella sfida di andata.

Ma, dopo la chance capitata a Ceesay, gli zurighesi non riescono più a farsi vedere dalle parti di un inoperoso Meret. Dall’altro lato Brecher si interpone al meglio sulla deviazione di Mertens, ma non può nulla al 43′, quando Ounas serve Verdi, il quale colpisce perfettamente al volo e infila in fondo alla rete il pallone del sicuro passaggio del turno.

Eppure, i biancoblù non si scompongono e con Khelifi vanno a un passo dal rimettere la contesa in parità. Peccato più per la Svizzera (il cui ranking a livello di squadre di club scenderà inevitabilmente a partire dalla stagione 2020-2021) che per le residue ambizioni dei ragazzi di bianco vestiti, che vengono graziati dall’arbitro che valuta erroneamente un netto tackle di Winter sui piedi di Ghoulam e non fischia nulla.

Il calciatore più in palla del Napoli, l’esterno offensivo algerino Ounas, chiude poi definitivamente i conti di questa sfida di ritorno con un destro incrociato. Alla fine, malgrado una prestazione migliore rispetto a quella fornita una settimana fa, i partenopei conquistano con agio e con pieno merito il passaggio del turno.

SSC Napoli-FC Zürich 2-0 (1-0)

Stadio San Paolo, Napoli.

Arbitro – Anasthasios Sidiropoulos (GRE).

Reti – 43′ Simone Verdi 1-0, 75′ Adam Ounas 2-0.

SSC Napoli (4-4-2) – Alex Meret; Elseid Hysaj, Vlad Chiricheş (56′ Sebastiano Luperto), Kalidou Koulibaly, Faouzi Ghoulam; Adam Ounas (77′ Arkadiusz Milik), Amadou Diawara, Piotr Zieliński (66′ Allan), Simone Verdi; Dries Mertens, Lorenzo Insigne. Allenatore: Carlo Ancelotti.

FC Zürich (4-4-2) – Yanick Brecher; Adrian Winter, Umaru Bangura, Mirlind Kryeziu, Benjamin Kololli (82′ Levan Kharabadze); Salim Khelifi, Simon Sohm, Toni Domgjoni, Marco Schönbächler (65′ Bledian Krasniqi); Stephen Odey (60′ Lavdim Zumberi), Assan Ceesay. Allenatore: Ludovic Magnin.

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