Alex Telles e Sérgio Conceição, nella conferenza stampa pre-Young Boys – © FC Porto
Quando scenderà sul terreno sintetico dello Stade de Suisse di Berna, il Porto sa che, per mantenere vive le speranze di qualificarsi per la fase a eliminazione diretta di UEFA Europa League, dovrà battere lo Young Boys
Il duello prenderà avvio alle ore 18:55 e sarà valido per la 5ª giornata del Gruppo G. Con 4 punti conquistati sinora, i Dragões si trovano sul fondo della graduatoria a tre lunghezze dagli avversari di serata. Ciò significa che un successo permetterebbe ai biancoblù di agganciare i rossocrociati e riaprire i giochi per le prime due posizioni.
Nella conferenza stampa di presentazione del match, il tecnico Sérgio Conceição e il laterale sinistro Alex Telles hanno raccontato le loro sensazioni pre-gara. Eccole di seguito.
Sérgio Conceição: «Vorrei innanzitutto spendere qualche parola sui supporters che provengono dal Portogallo e ci sosterranno. È sempre positivo avere il loro supporto anche in trasferta e per questo motivo intendiamo ricompensarli con il conseguimento dei tre punti. Vogliamo dipendere da noi stessi anche per l’ultima partita del girone. Perciò, necessitiamo un successo e siamo focalizzati su ciò. I nostri obiettivi principali sono essere più cinici ed efficaci sottoporta e, di riflesso, essere più compatti in fase difensiva. Recentemente, contro il Feyenoord abbiamo avuto molte occasioni, contro i Rangers due o tre. Sappiamo però che, se ci portiamo in vantaggio, la partita cambia. Con lo Young Boys intendiamo agire così. I giocatori convivono quotidianamente con la pressione, fa parte del nostro lavoro».
Alex Telles: «Indipendentemente dall’avversario, noi dobbiamo concentrarci nel fornire una prestazione di qualità. La nostra è una squadra esperta e un atleta di alto livello dev’essere pronto a disputare incontri del genere. Tutti gli elementi che vestono la maglia del Porto sentono la pressione ogni qualvolta scendono in campo. Sappiamo anche che questo è un incontro di fondamentale importanza per il nostro cammino. Siamo pronti a battagliare. I nostri tifosi fanno tanti sacrifici per venire a sostenerci e noi vogliamo renderli felici, dando il nostro meglio».
