Xamax-Lugano, le pagelle: Yao torna a essere un vero disastro

scritto da Claudio Paronitti

© Twitter (@ElogeYao)

La sconfitta di ieri a Neuchâtel non ha un solo colpevole, certo. Ma se ne dobbiamo sceglierne proprio uno, allora propendiamo per Eloge Yao, colpevole del goffo tentativo di ribattere Samir Ramizi in occasione del primo gol neocastellano

David Da Costa – 4 – sulle due reti rossonere nulla può. Reagisce alla grande su un paio di ottime chance dei padroni di casa;

Eloge Yao – 2,5 – è tornato il disastro di un tempo. La colpa del vantaggio di Ramizi è completamente sua: sbaglia posizionamento, lascia una prateria a Ramizi e cerca goffamente di contrastare il numero 8 di casa;

Mijat Marić – 3,5 – trovatosi ad avere Sulmoni come partner a poche ore dall’inizio del match, fatica parecchio a entrare in materia, in quanto mancano gli automatismi che ha con Daprelà;

Fulvio Sulmoni – 3,5 – torna titolare in campionato dopo la sfida di Coppa nel solo pomeriggio di ieri. Come detto per Marić, mancano gli automatismi giusti;

(81′ Eris Abedini – s.v. – la troppa irruenza gli fa prendere un cartellino giallo);

Edoardo Masciangelo – 3 – nonostante giochi sulla sua fascia di competenza non rende come ci si attende. Inizia titubante, sbagliando molto nel resto del match;

Domen Črnigoj – 3,5 – prova in tutti i modi ad abbattere il muro difensivo rossonero senza tuttavia riuscire a trovare il pertugio giusto;

(71′ Carlinhos Junior – s.v. – l’unica highlight è un tiro alto a poco dalla fine);

Jonathan Sabbatini – 3,5 – è uno degli ultimi ad arrendersi, anche se pecca troppo spesso in un’impostazione non all’altezza;

Miroslav Čovilo – 3,5 – dopo una prima frazione al di sotto delle sue capacità, si riprende nel secondo tempo, senza però dare quell’impulso ai compagni;

Peter Brlek – 3 – prende il posto di Vécsei, ma il risultato è più o meno lo stesso. Nonostante la tecnica in suo possesso, non incide come dovrebbe;

Alexander Gerndt – – si danna l’anima e vorrebbe spaccare tutto ciò che gli si para di fronte. Segna un altro gol da rapace dell’area di rigore. Purtroppo, è troppo tardi;

Marc Janko – 3 – non è di certo solo colpa sua, ma la sua staticità è ormai consolidata. Viene servito con il contagocce, ma lui non fa quasi nulla per rendersi visibile;

(46′ Mattia Bottani – 4 – come domenica, prova a dare la scossa ai compagni. Peccato che non venga seguito da nessuno);

Guillermo Abascal – 3 – la reazione di San Gallo è solo un bel ricordo. I suoi ragazzi entrano in campo molli e senza idee, venendo surclassati dalla voglia dello Xamax. E se il mister non dà la grinta…

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