Non più zona Cesarini ma zona Young Boys

scritto da Flavio Ferraria

 

Nei minuti finali i Campioni di Svizzera non perdonano.

Renato Cesarini era quel giocatore che non perdeva del tempo a segnare nel minuto novanta di molte partite in cui ha indossato la maglia bianconera. Si stava a metà degli anni Trenta. Ma la locuzione calcistica “in zona Cesarini” vale per tutti quei gol segnati al novantesimo e dopo il novantesimo minuto.

Oggi non chiamiamola più “Zona Cesarini”, ma bensì “Zona Young Boys”. Già. in questa stagione i gialloneri hanno risolto a loro favore ben 5 partite nei minuti finali o addirittura nel recupero. Due reti in Coppa di Svizzera: a Biel 120′ gol di Hoarau, l’altra a Sciaffusa con rete di Camara, all’ultimo minuto (ancora al 120′) del tempo supplementare. Due gol che hanno significato il passaggio al turno successivo.

Poi in campionato. La squadra di Seoane ha segnato 11 gol dal minuto 86 al minuto 95.  I primi otto gol non sono stati decisivi,  la vittoria era stata messa già al sicuro nel corso del match, ma per gli ultimi tre recenti incontri -Lugano, Sion e a Zurigo contro il Grasshopper – i gol arrivati nel recupero (94′, 91′ e 95′) hanno significato tre importanti vittorie su dei match che stavano chiudendosi, per i colori gialloneri, tristemente sullo 0-0.

Per gli avversari sarà un monito in più a restare concentrati fino a che l’arbitro non fischi la fine della contesa.